Insomma, dopo la vittoria contro il Lecce, un altro importante segnale di risveglio: «Il Basilea è una buona squadra, ma abbiamo giocato comunque una buona partita e ciò dimostra che siamo sulla strada giusta. E’ meraviglioso avere Menez di nuovo in queste condizioni di forma. Penso che Jeremy sarà importante per noi». Una bella serata, quella del St. Jakob-Park. Per tutti, ma per John ancora di più, perché ha avuto modo di incontrare un tifoso speciale: «Subito dopo la partita abbiamo saputo che Roger Federer era seduto in tribuna. La cosa stupefacente è che la prima persona che ho incontrato quando sono uscito dallo spogliatoio è stato proprio lui (e sul blog di Riise c’è una foto dei due assieme per testimoniarlo). Roger e Tiger Woods sono i miei idoli sportivi. Siamo rimasti a parlare per pochi minuti e gli ho detto che io guardo tutti i suoi match. E’ stato grandioso, ed è stato anche un po’ divertente il fatto che mi abbia detto di sapere molto di me. Mi ha anche chiesto come stesse mio fratello Bjorn Helge. La scorsa estate a Roma ho incontrato anche Rafael Nadal. Sia lui, sia Federer, sono molto interessati al calcio». Ok, il tennis. Ma John non si lascia distrarre troppo e torna a pensare al calcio. Alla partita più importante. «Ora guardiamo avanti... Domenica si gioca contro la Lazio!».