Ranieri si fa coraggio «Loro sono più tesi. Temono di perdere»

07/11/2010 alle 12:00.

CORSERA (L. VALDISERRI) - Tutta incerottata, soprattutto in difesa. A dieci punti di distacco dalla Lazio capolista. Senza il suo capitano Francesco Totti, squalificato. Stanca morta dopo la partita di Champions a Basilea. Nell’aneddotica del derby c’è tutto per fare della Roma la favorita della partita di oggi, con l’Olimpico che non sarà tutto esaurito (biglietti in vendita fino al fischio d’inizio alle 15).

Ranieri, però, non abbassa la testa. Anzi, rilancia: «Sono primi in classifica e, se sono lì, vuole dire che se lo sono meritato. Ma tra noi e loro non c’è divario. Siamo due squadre che lottano per il vertice, vedremo alla fine chi sarà davanti. Sono solo un fuoco di paglia? Vedremo. Se sarà così, noi proveremo a dargli fuoco. Ma io non voglio parlare della Lazio. Siamo la Roma e guardo i miei».

Nella stagione scorsa, Ranieri ha vinto due derby su due: «Sono romano e romanista e non dirò mai che il derby è una partita come le altre. Loro sono più tesi di noi, sanno che prima o poi perderanno una partita e hanno paura che succeda contro la Roma».

L’eredità di , squalificato, toccherà a Jeremy Menez. Dalla sua posizione — trequartista dietro a Vucinic e Borriello, oppure esterno a destra nel centrocampo in linea — dipenderà molto della Roma che vedremo. E Ranieri ha voluto difendere proprio dalle punzecchiature di molti laziali, da Di Canio a Rocchi, che hanno detto che la Roma senza il suo capitano sarà più forte: «A noi Francesco mancherà, faremo di tutto per vincere anche per lui».