LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - L´infortunio di De Rossi con l´Italia proprio non va giù a Ranieri, preoccupato per la sfida di oggi contro l´Udinese. «Avevo detto a Daniele di restare qui e lavorare per una settimana. Certo, capisco i giocatori, è giusto mettersi a disposizione della nazionale, però noi ne stiamo pagando le conseguenze troppo pesantemente». Non le manda a dire, il tecnico, costretto a fare a meno del centrocampista azzurro, oltre che di Perrotta e Riise.
La Roma ora però convince di più Ranieri, che nei giorni scorsi è tornato a parlare di scudetto. «Perché ci siamo ritrovati e possiamo concorrere per fare bene. Però dipenderà da quanta umiltà e sacrificio ci metteremo, visto che abbiamo visto le nostre due facce, prima e dopo. Poi speravo nelle difficoltà trovate da Benitez all´Inter, così c´è più suspense nel campionato». In attacco ballottaggio Totti-Vucinic, con il capitano favorito, più Menez e Borriello. «Tutti e quattro insieme? Ipotesi solo affascinante, ma di difficile attuazione. Adriano? Difficile dire, allenandolo poco: o gli fa male la caviglia o ha qualche altro problema». Probabile che il brasiliano parta in prestito a gennaio. Mexes ha guai al polpaccio, giocherà Burdisso con Juan, mentre a centrocampo Greco è ancora favorito su Brighi.
