GASPORT - Loccasione glielha fornita la presentazione in Rai del libro «Dirige Michelotti da Parma». Così Emidio Morganti, larbitro del derby, ha potuto far luce sulle decisioni contestate dalla Lazio: «Se in area ci sono venti giocatori può anche succedere che un arbitro sia impallato e non possa giudicare in maniera corretta». Chiaro il riferimento allazione che ha fatto maggiormente infuriare i laziali: quella conclusasi con labbraccio di Riise a Mauri non visto dalla terna arbitrale.
Morganti non ha parlato dell’altro episodio contestato: la spinta di Baptista a Lichtsteiner che precede il secondo rigore per la Roma. Ma ha lasciato capire che si è trattato di un intervento lieve e quindi non meritevole di essere sanzionato. Infine si è dato un voto: «Mi promuovo per l’impegno».
