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IL ROMANISTA (V. META) - Francesco Totti lo definiva "er più bello de Roma" e lui alla Roma è rimasto nel cuore se è vero che alla partita del suo addio al calcio nel 2009 lOlimpico era gremito. Vincent Candela è
Un occhio di riguardo lex terzino giallorosso lo avrà per i suoi due connazionali Menez e Mexes: «Per quanto riguarda Menez, ho sempre detto che è un giocatore che in Italia ha pochi eguali, ed è un peccato non farlo giocare, come Vucinic. Bisogna dargli fiducia, da parte sia della società sia dellallenatore. Mexes invece sta attraversando un momento particolare, però è forte, ha bisogno di fiducia. Sono certo che darà comunque
il massimo perché è un campione ».
Nelle scorse settimane, si era parlato di un Candela critico nei confronti di Ranieri dopo la sostituzione di Totti al "Tardini". «Non lho proprio criticato - ha precisato -, era subito dopo Parma, quando era uscito Francesco. Io ho solo detto che sarebbe stato meglio farlo giocare e che era una mancanza di rispetto per il giocatore. Tutto qui».