«Noi siamo più forti, Menez non ha eguali»

06/11/2010 alle 12:09.

IL ROMANISTA (V. META) - Francesco Totti lo definiva "er più bello de Roma" e lui alla Roma è rimasto nel cuore se è vero che alla partita del suo addio al calcio nel 2009 l’Olimpico era gremito. Vincent Candela è

 
Un occhio di riguardo l’ex terzino giallorosso lo avrà per i suoi due connazionali Menez e Mexes: «Per quanto riguarda Menez, ho sempre detto che è un giocatore che in Italia ha pochi eguali, ed è un peccato non farlo giocare, come Vucinic. Bisogna dargli fiducia, da parte sia della società sia dell’allenatore. Mexes invece sta attraversando un momento particolare, però è forte, ha bisogno di fiducia. Sono certo che darà comunque
il massimo perché è un campione ».
 
Nelle scorse settimane, si era parlato di un Candela critico nei confronti di Ranieri dopo la sostituzione di al "Tardini". «Non l’ho proprio criticato - ha precisato -, era subito dopo Parma, quando era uscito Francesco. Io ho solo detto che sarebbe stato meglio farlo giocare e che era una mancanza di rispetto per il giocatore. Tutto qui».