Mou: Burdisso è grande

24/11/2010 alle 11:10.

IL ROMANISTA (G. PIACENTINI) - Tutto si può dire di Josè Mourinho, meno che non sia uno che dice le cose in faccia. E’ un tipo duro, l’ex tecnico dell’Inter, uno che negli anni è riuscito a conquistarsi la stima e l’affetto di tutti i giocatori che ha allenato. Raramente però ha incontrato giocatori che gli hanno saputo tenere testa dal punto di vista del carattere. Uno di questi è stato senza dubbio Nicolas Burdisso, che leader lo è sempre

E’ lo stesso Mourinho a rivelarlo in un’intervista a France Football in cui ha parlato della sua esperienza all’Inter, svelando un aneddoto sul suo rapporto con l’argentino. «All’Inter - le sue parole - quando arrivai, gli dissi che era meglio che andasse via, non ci sarebbe stato spazio per lui. Volevo venderlo per investire

su altri giocatori. Avevo programmato la sua cessione e, alla fine, si è rivelato fra i giocatori più coinvolti dal

mio progetto mai incontrati nella mia carriera»
. Una retromarcia per certi versi clamorosa, un attestato di stima che in pochi si sarebbero aspettati, anche perché poi Mourinho all’inizio dello scorso anno ha dato il via libera per la cessione in prestito di Nicolas alla Roma.

«Lui - ha proseguito il tecnico portoghese - mi rispose: "ti dimostrerò che posso giocare" e io gli ho detto: "ok, vediamo, vediamo insieme. Non ti voglio oggi, ma forse domani sarà un altro giorno". E oggi, sa quanto lo apprezzo. Sa anche che sarei felicissimo di lavorare di nuovo con lui, perché è un uomo e un giocatore fantastico»Mourinho nelle ultime ore ha avuto modo di parlare della situazione dell’Inter, non risparmiando alcune frecciate al suo successore Benitez. «Ha perso di nuovo? - ha risposto a chi gli chiedeva un commento sulla sua ex squadra - Incredibile, ha già nove punti di distacco dalla vetta. Non credo che Benitez resterà

all’Inter sei stagioni come a Liverpool, il campionato italiano è completamente diverso dalla Premier League. Dopo di me Porto e Chelsea hanno vissuto anche momenti duri però sono rimasti in cima. All’Inter succederà la stessa cosa. Tutti vorrebbero avere i problemi di Benitez: tra due settimane può diventare campione del mondo per club»