Mexes: «E’ andata male ma qui non molla nessuno»

29/11/2010 alle 10:16.

IL ROMANISTA (V. META) - Nessuno si aspettava che la notte del Barbera potesse trasformarsi in un incubo per la Roma. Meno che mai se l’aspettava Philippe Mexes, fra in più in forma in questo periodo: è un’analisi lucida e tutto sommato serena quella del francese, che fotografa una sconfitta che fa male, ma senza fare drammi eccessivi. «Nonostante lo svantaggio, abbiamo chiuso il primo tempo abbastanza bene - esordisce alle telecamere di Roma Channel -. Il Palermo non è arrivato quasi mai al tiro, gol a parte. Poi purtroppo

per la Roma. Meno che mai se l’aspettava Philippe Mexes, fra in più in forma in questo periodo: è un’analisi

lucida e tutto sommato serena quella del francese, che fotografa una sconfitta che fa male, ma senza fare drammi eccessivi. «Nonostante lo svantaggio, abbiamo chiuso il primo tempo abbastanza bene - esordisce alle telecamere di Roma Channel -. Il Palermo non è arrivato quasi mai al tiro, gol a parte. Poi purtroppo 

abbiamo fatto un secondo tempo da dimenticare, in cui siamo proprio crollati. Loro hanno sfruttato il  contropiede, noi forse abbiamo anche regalato loro qualcosa. Se bisognava pressare meglio Ilicic? Sì, ma sono tante le cose che abbiamo sbagliato stasera (ieri, ndr). Mi dà un po’ fastidio perché dopo la partita di martedì, potevamo fare un’altra gara, eravamo sicuri e determineti e invece è andata così. Credo che la colpa sia un po’ di utti, ma proprio per questo adesso dobbiamo pensare a rialzare subito la testa, anche perché non abbiamo alternativa».




Con il ko contro i rosanero, continua la serie negativa della Roma in trasferta: lontano dall’Olimpico i giallorossi hanno vinto soltanto a Basilea in , mentre in campionato l’unico successo esterno - ma solo per la schedina - è venuto nel derby con la Lazio. «
Dobbiamo risolvere questa cosa se vogliamo puntare ai primi posti - ammette Philippe. Lo dicono i risultati, anche se a Basilea abbiamo

vinto, continuiamo a soffrire troppo fuori casa. In questo periodo va tutto storto, ma cercheremo di sistemare 

anche questo aspetto il prima possibile, anche perché se vogliamo lottare ancora per i primi posti, non abbiamo scelta»
. Guai però a parlare a Mexes di possibili ripercussioni psicologiche che possano  demoralizzare la squadra: «Mollare? Non ci pensiamo neanche. Noi daremo tutto fino alla fine, non abbiamo nessuna intenzione di fermarci adesso. Sabato a Verona ci aspetta un’altra partita molto importante, nella quale daremo il meglio per cominciare finalmente a vincere fuori casa, che per noi è fondamentale. Prendiamo il primo tempo di stasera

ed il secondo di martedì. Oggi è andata male, ma sono certo che la prossima volta andrà meglio»