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Menez: «Questa è casa mia»

23/11/2010 alle 08:43.

IL ROMANISTA (G. PIACENTINI) - La cosa più bella su Jeremy Menez l’ha detta Claudio Ranieri nella conferenza di ieri mattina: «Ha ancora ampi margini di miglioramento. Neanche lui sa quanto può crescere ancora». Un complimento non da poco, che segue una serie di altri complimenti arrivati da quando Ranieri allena la Roma.

conquistato tutti. «Nello spogliatoio mi hanno aiutato quasi tutti. Essendo francese io stavo sempre con Phil (Mexes ndr). Lo posso solo ringraziare perché ha fatto tante cose per me. Se oggi mi sento così è perchè

è partito tutto da lui. Io dico che devo crescere, ho 23 anni ancora. Non sono un bambino, ma sono ancora giovane e devo crescere su tutto, sia nel calcio sia nella vita. Con questa squadra e col mister sto lavorando su questo. Segno poco? Nella partita scorsa ho tirato tre volte e fatto un gol. Se col Bayern succede lo stesso, firmo subito».
Stasera potrebbe arrivare la consacrazione in Europa. «Noi abbiamo una grande squadra. Sappiamo tutti cosa possiamo fare sul campo e stiamo lavorando molto bene. Dobbiamo guardare solo noi stessi, e basta. Personalmente mi sento più libero da trequartista perché posso andare sulla sinistra, sulla destra; così mi sento più libero. Poi le scelte le fa il mister e io devo accettare tutto». Ranieri ha detto che non lo cambierebbe con Pastore. «Lui è molto forte, ma io non guardo gli altri. Lavoro per la squadra e se posso diventare un grande giocatore lo diventerò». E finalmente potrà riprendersi la Nazionale. «E’ stato fondamentale giocare anche sulla destra con Ranieri perchè ho imparato molto. E’ difficile accettare il fatto di non esserci in Nazionale, ma non è il mio primo pensiero. In questo momento sto pensando alla Roma».