LA REPUBBLICA (A. DI MARIA) - È tornato in campo sabato scorso. E lo farà pure stasera con il Basilea. Uno dei grandi eroi della stagione scorsa, Julio Sergio, si è impossessato di nuovo della porta della Roma. E non è poco, considerando che le cose in difesa in questi primi mesi di stagione non è che siano andate molto bene: «Subiamo tanti gol? - osserva il portiere brasiliano - Ogni tanto ci sono delle cose che non vanno bene, ma anche l´anno scorso ci successe la stessa situazione all´inizio. Stiamo lavorando proprio per questo, con i giocatori che abbiamo possiamo far gol in qualunque momento.
Il problema, semmai, è che la Roma sta continuando a perdere pezzi. All´ultimo momento ha dovuto disertare la trasferta in Svizzera anche Philippe Mexes, colpito da un attacco d´asma che ha fatto seguito all´influenza che lo ha costretto a stare fuori anche sabato scorso con il Lecce. Il francese va ad aggiungersi ad Adriano, Pizarro, Taddei e Brighi. Con Borriello che si è allenato a parte per un affaticamento muscolare e quindi potrebbe non recuperare in tempo e Totti che non è al meglio per un problema ad una spalla, ma che alla fine dovrebbe essere regolarmente in campo. Per dare il suo contributo alla sfida con il Basilea, decisiva per il cammino della Roma in Champions: «È la quarta volta che affrontiamo gli svizzeri negli ultimi due anni - prosegue Julio Sergio - e sappiamo bene come giocano. Dovremo essere bravi e attenti a non far trovare loro lo spazio per concludere in porta». Se Borriello non dovesse recuperare, spazio in avanti alla coppia Totti-Vucinic, con Menez a destra e Perrotta a sinistra. Cassetti, nonostante non sia ancora al top, sembra favorito su Cicinho.
