IL ROMANISTA (G. PIACENTINI) - Se il derby si giocasse oggi pomeriggio si potrebbe tranquillamente dire che cè unemergenza-difesa. Però visto che ci sono ancora ventiquattro ore di tempo, ci sono ancora i margini per quello che dal punto di vista sportivo potrebbe definirsi un mezzo miracolo. Ossia, il recupero di uno tra Burdisso e Juan, che ieri non è sceso in campo a causa del problema muscolare che si era manifestato mercoledì a
Una coppia inedita perché nelle precedenti occasioni in cui leroe del derby di andata dello scorso anno ha giocato centrale dal primo minuto era affiancato da Panucci (a Firenze il 25 aprile 2009) e da Ferrari (il 19 dicembre 2007 in Coppa Italia contro il Torino). Uneventualità, questa, al quale Ranieri si sta preparando e che conferma come il tecnico di San Saba punti di più sullesperienza di Cassetti rispetto a Guillermo Burdisso. La speranza di Ranieri, comunque, è quella di recuperare Nicolas Burdisso. Il difensore argentino ieri mattina uscendo da Trigoria ha rassicurato i tifosi giallorossi. «Al derby ci sarò», le sue parole. Difficile, anche se la volontà dei calciatori in questi casi è spesso determinante. Chi ha visto la sua caviglia dopo Basilea ha detto che «era gonfia come un melone», il che rende bene lidea. Già dopo lallenamento di questa mattina se ne potrà sapere di più, anche se il provino decisivo largentino lo sosterrà domani mattina. Se le possibilità di vedere in campo Nicolas Burdisso sono poche, molte meno sono quelle di vedere in campo Juan.
Il brasiliano ha un problema muscolare e anche se dopo la gara di Champions lo staff medico giallorosso aveva assicurato la sua presenza in campo contro la Lazio, ieri si è dovuto fare un passo indietro. Juan sente dolore e visti i precedenti, tre in una settimana, di Taddei, Pizarro e Brighi, non si correranno rischi inutili perché perdere il brasiliano per un lungo periodo in questo momento sarebbe un vero e proprio disastro. Con Burdisso in campo, il resto della difesa sarebbe composto da Mexes, Cassetti a destra e Riise a sinistra. Se invece largentino dovesse dare forfait con Cassetti al centro della difesa, ci sarebbe spazio per Cicinho. Il brasiliano attraversa un buon momento di forma, e in caso di necessità offre sufficienti garanzie. In porta ci sarà Julio Sergio, eroe lo scorso anno: la speranza è che questanno non ce ne sia bisogno.