IL ROMANISTA (P. BRUNI) - «Affrontiamo una squadra che ha ritrovato salute, spirito e risultati. Si tratta di una delle compagini più forti del nostro campionato, sicuramente tra le migliori tre per la qualità dorganico. Per fare risultato nella Capitale bisognerà correre, sacrificarsi, sbagliare il meno possibile e giocare con coraggio»
direttamente nella Capitale):
«Sono giovani e hanno molto entusiasmo, ma cè una partita da giocare e un giorno in meno di riposo», rappresentano una chiara limitazione nella scelta dellundici da schierare questo pomeriggio. Una certezza, comunque, esiste: i friulani, pur rispettando i giallorossi, giocheranno a viso aperto: «Sappiamo continua lallenatore veneto che possiamo giocarcela con ogni avversario a patto di scendere in campo con umiltà, determinazione e rispetto. Se caliamo di intensità diamo un grande vantaggio ai nostri rivali. Non perdiamoci in leziosismi inutili perché ci endono meno bravi. A Roma vorrei vedere lUdinese di Bologna, Genova e Bari, ma ricordiamoci chi abbiamo di fronte ». Nel bagaglio di ricordi di Guidolin cè una sonora sconfitta per 4 a 0 subita dodici anni fa. Unimbarcata che deve essere di monito per coloro che scenderanno in campo: «Andammo a Roma presuntuosi e subimmo quattro reti. Con un atteggiamento del genere non si può che perdere, ma se giochiamo con la giusta mentalità possiamo rendergli la vita difficile. Ho parlato di quella sconfitta ai miei giocatori perché la storia ci deve insegnare qualcosa». Nonostante la presunta sicurezza ostentata in conferenza stampa, Guidolin ha qualche grattacapo da dover risolvere visto che deve rinunciare agli infortunati di lungo corso Basta e Ferronetti, e al già citato Zapata, vero cardine della retroguardia. La buona notizia è il recupero di Pasquale, al quale è stata annullata la squalificata inflitta dal giudice sportivo dopo lincontro col Catania di mercoledì scorso. In porta Handanovic, Coda si piazzerà al centro della difesa insieme a Benatìa e Domizzi, a centrocampo non dovrebbero esserci dubbi sullimpiego di Isla che si ritroverà con Inler, Asamoah e Armero. Stesso discorso per laltro cileno, Sanchez, che fungerà da trequartista alla spalle della coppia dattacco formata da Floro Flores e Di Natale.




