Greco: «Ho saputo aspettare il mio turno»

08/11/2010 alle 11:03.

CORSERA - Personalità e classe al servizio della squadra. E anche due gol consecutivi, l’ultimo dei quali annullato ieri dopo appena tre minuti dal suo ingresso in campo, proprio nelle partite che potrebbero aver cambiato la storia della stagione della Roma. È entrato in tutte le azioni decisive del derby Leandro Greco, l’inaspettato protagonista (subentrato all’infortun

Greco parte nella sua analisi dall’esultanza strozzata in gola: «Ancora non ho capito se ero in fuorigioco io o Borriello. Comunque è andata bene e sono felice, ho aspettato il mio turno e ora mi tolgo qualche soddisfazione. Alla Roma ci sono tantissimi campioni, ma ero tranquillo prima e lo sono ancora. C'è ancora tanto da migliorare, spero di avere un’opportunità in più dedicando la vittoria a mia moglie e mio figlio».

A 24 anni, dopo il girovagare in provincia tra Verona e Pisa, il centrocampista di San Basilio sta trovando l’attesa consacrazione con la sua squadra del cuore. Senza emozione: «Ero tranquillo, ho già affrontato in altre piazze calde partite simili. Questo gruppo non lascia indietro nessuno, non fa differenza tra giovani e fuoriclasse. Io ringrazio tutti i compagni di squadra e soprattutto per l’aiuto che mi ha dato».