Il dato che più salta agli occhi, però, è che nelle ultime 3 giornate di campionato la Roma ha segnato 3 gol su 6 su calcio di rigore e con 3 marcatori diversi: Borriello e Vucinic nel derby, Totti ieri, nell’altro derby dei giallorossi. E pensare che fino alla decima giornata, giocata domenica scorsa, la Roma non aveva avuto neppure un rigore. Al di là di quelli goduti, però, ci sono quelli non avuti, tra i quali va messo quello non concesso ieri sera da Rizzoli per l’incredibile entrata palla o gambe di Chiellini su Mexes quando si era sull’1-0 per la Juve. Ma come si fa a non punire falli simili col rigore? Ce lo stiamo ancora chiedendo e pensiamo che il fallo di Chiellini entrerà nella galleria degli orrori arbitrali ai quali abbiamo dovuto assistere a Torino. Poi, è chiaro, che ognuno la vede come gli pare. Basti dire che dai microfoni di Sky ieri sera non hanno fatto che ripeterci che l’arbitro è stato tra i migliori in campo! Comunque, ora la trasferta in casa della Juve è alle spalle e finalmente Ranieri avrà una settimana a disposizione per preparare al meglio la sfida casalinga con l’Udinese di sabato pomeriggio. Un incontro in cui non si devono fallire i tre punti per continuare ad inseguire quel sogno di cui scrivevamo all’inizio. Magari con un altro gol di Totti, che ai friulani ne ha già segnati 12, di cui 2 in Coppa Italia e 10 in campionato. Così si avvicinerà ancora di più a Roberto Baggio. Storie di numeri dieci. Storie di campioni.