Effetto derby, la Roma sale

11/11/2010 alle 10:06.

CORSPORT (L. FERRAJOLO) - Un derby ti può cambiare la vita e la Roma ne è l'esempio più evidente. Tutta un'altra cosa rispetto a un mese fa, le gambe adesso ci sono, la squadra è molto più com patta e sicura di sé, anche se qualche distra zione difensiva se la concede sempre. Che fosse in ripresa si era capito, ma sulla scia del ko inflitto alla Lazio, ha preso forza e co raggio e tre giorni dopo stende la Fiorentina, con una facilità che forse il punteg




SCELTE
 - Ranieri, in verità, ci ha pensato sin dall'inizio, lasciando in panca Vucinic e Per rotta, dando spazio a Greco e realizzando un parziale turn over che gli sarà utilissimo sa bato sera.



La non sta benissimo e si sapeva. Ammirevole lo spirito con cui si è battuta si no alla fine, ma ha imbarcato troppo sulle fasce, soprattutto sotto i colpi di Riise, ha perso nettamente il duello a centrocampo ed è vissuta su qualche colpo di classe di Gilar dino (gol bellissimo) e di Mutu, in lenta ri presa.
 



SVOLTA
 - La Roma ha trovato il gol allo scade re del primo tempo con Simplicio e da quel momento è stato tutto più facile: Borriello ha raddoppiato in avvio di ripresa, la Fioren tina ha reagito con il gol di Gilardino e pri ma che potesse creare problemi, la Roma ha fatto il terzo, con la vistosa complicità di Bo ruc. Il gol di D'Agostino, su punizione, è ar rivato a fuochi ormai spenti. 



AVVIO -
La Roma è partita di slancio, quasi volesse chiudere presto la pratica. La Fio rentina si è difesa molto, ha ammucchiato i suoi davanti a Gamberini e Natali, ma non ha rinunciato a ripartire, tant'è vero che nei pri mi 45', bene o male, ha messo insieme due palle-gol. La Roma, brillante in Menez, masoprattutto testarda ed efficace con Riise, ha catapultato in area decine di cross, soprat tutto col norvegese, e di conseguenza è anda ta vicino al gol diverse volte. In un paio è sta to bravissimo Boruc, ma allo scadere, prima del riposo, la Roma ha trovato il vantaggio. L'ha trovato quando ha forzato un po' i ritmi, ci ha messo più rabbia e meno accademia. Ancora Riise, un martello, ha sfondato a si nistra, cross basso nel mucchio: area intasa ta, pallone su Borriello che ha prolungato verso il secondo palo, dove come un furetto si è materializzato Simplicio per il tap in vin cente. Santana è rimasto fermo, tenendo in gioco il romanista.



Prima del gol, molte occasioni.




I VIOLA
- La ha sfiorato il gol al 27’, con un tiro improvviso da 30 metri di Santa na, cui Julio Sergio si è opposto malissimo, con il piede: il pallone si è impennato a un metro dalla linea, Burdisso ha anticipato di un soffio Gilardino. Bella, al 38’, un'azione viola di prima: assist di tacco di Santana per Mutu, che però non è arrivato in tempo.



Raddoppio della Roma in avvio di ripresa. Gran merito di Menez che ha raccolto sul l'out un'apertura di e ha saltato Pa squal: due passi in area e cross radente su cui Borriello, dopo aver disorientato Gambe rini con una finta, ha appoggiato in rete. Al quarto d'ora Mihajlovic ha sostituito Vargas, ancora indietro, con , e subito dopo Ra nieri ha richiamato un Menez strepitoso, si curamente pensando alla . Il francese è uscito tra ovazioni copiose.




FINALE
- Al 22’ Borriello, di testa, ha sbaglia to da due passi il 3-0 e così la due minuti dopo ha ridotto lo svantaggio. Cross da destra di , Gilardino ha anticipato Burdisso con un tocco al volo nell'angolo op posto. Ma al 34' la Roma ha rimesso le cose a posto. Lungo rilancio di Mexes con tutta la in avanti. Su quel pallone lungo si è buttato Perrotta, inseguito da Gamberini e Natali, Boruc è uscito dall'area, ma ha cicca to il rinvio e Perrotta, cadendo, ha sospinto il pallone in rete. Al 44' la ha ac corciato ancora. Punizione quasi dal limite, tutti ad aspettare Mutu e invece, a sorpresa, ha tirato D'Agostino, entrato da poco, infi landol'incrocio.