GASPORT (S. BOLDRINI) - Confermato: la Roma è il portafortuna di Thorsten Fink. Si era sospettato quando, da giocatore, rifilò nel 1996 una doppietta ai giallorossi di Carlos Bianchi con la maglia del Karlsruhe. Si era capito il 19 ottobre scorso, quando il suo Basilea sbancò 3-1 lOlimpico, tornando in corsa per la qualificazione agli ottavi di Champions e complicando la vita alla Roma di Ranieri. Lufficialità cè stata in queste ore, con la firma sul nuovo contratto che lo legherà al Basilea fino al 30 giugno 2013
Si era capito il 19 ottobre scorso, quando il suo Basilea sbancò 3-1 lOlimpico, tornando in corsa per la qualificazione agli ottavi di Champions e complicando la vita alla Roma di Ranieri. Lufficialità cè stata in queste ore, con la firma sul nuovo contratto che lo legherà al Basilea fino al 30 giugno 2013. La vittoria del 19 ottobre ha rilanciato la squadra anche in campionato e sabato scorso il 3-1 sul Bellinzona di Andrea Conti, primogenito di Bruno, ha riportato in vetta i rossoblù: quarto successo di fila. Il Basilea ha trionfato con le riserve, trascinate dallaustraliano Chipperfield (doppietta): gli unici titolari schierati sabato sono stati il portiere Costanzo e gli esterni Inkoom e Shaqiri.
Domani, via libera ai giocatori che fecero un figurone allOlimpico, a cominciare dallattaccante Frei e dal centrocampista ivoriano Yapi Yapo, senza dimenticare Cabral che, partito dalla panchina, firmò il 3-1 con uno slalom da favola. Il Basilea confida nella buona tradizione con le italiane: in casa ha già battuto 2-0 nel 2009 la Roma e superato 2-1 la Juventus nel 2002. Solo lInter non ha lasciato le penne al St.Jacob Park: 1-1 nel 2004. Occhio alla sicurezza: un anno fa, in occasione della sfida di Europa League, ci furono brutti scontri tra le due tifoserie.