14.30 scende in campo alla caccia della terza vittoria consecutivo, dopo i successi interni su Napoli e Catania. Un impegno che arriva a quattro giorni dal derby di ritorno in Coppa Italia, decisivo per il passaggio del turno. Massima attenzione quindi, ma anche necessità di gestire le energie in una gara comunque fondamentale per la classifica. La bella vittoria sul Catania di sabato scorso ha riportato i giallorossi al primo posto, attualmente condiviso con la sola Lazio, visto che l’Ascoli ha subito il sorpasso delle romane con la sconfitta interna per mano della Reggina. Oggi, sfruttando il delicato impegno dei biancocelesti, attesi dal confronto casalingo contro il Palermo, la squadra di De Rossi potrebbe cogliere l’occasione per tentare l’allungo. L’avversario non è di quelli impossibili: attestati a metà classifica con 11 punti (7 i meno della Roma), i biancorossi vengono dal brutto ko (3-0) rimediato sul campo del Palermo. L’ultimo precedente a Bari parla di un largo successo della Roma, firmato Pettinari, Stoian e Scardina.

Di quell’undici, solo inquattro saranno in campo anche oggi: Antei, Florenzi, Frascatore e Viviani. La settimana senza impegni di Coppa Italia (ma inframmezzata dall’amichevole di mercoledì contro la prima squadra) ha permesso a De Rossi di preparare al meglio la sfida. Di fatto, l’unico giocatore ancora ai box è Mattia Montini, fermo dalla gara di campionato con la Reggina del 2 ottobre scorso. A privare De Rossi di quello che avrebbe dovuto essere il suo centravanti titolare, un’infiammazione al tendine della caviglia, poi degenerata in lesione. Mattia ora sta meglio, ma il suo rientro non può che essere graduale, sia per scongiurare il rischio di ricadute sia in ragione del lungo stop. Lui spera in una convocazione per la gara di sabato prossimo contro il Frosinone (che per lui avrebbe un po’ il sapore di un derby visto che è lì che è nato e ha cominciato a giocare), ma le sue condizioni erranno valutate giorno per giorno. Capitolo formazione. Davanti a Pigliacelli (in panchina andrà ancora una volta il ’95 Perilli) la linea difensiva dovrebbe essere composta da Sabelli e Frascatore sulle fasce uno fra Barba e Orchi, quest’ultimo reduce dalla sua prima esperienza in azzurro con la maglia dell’Under 18. In mediana, conferma scontata per Viviani accanto a capitan Florenzi, fresco di esordio con l’Under 20 di Rocca. Davanti a loro dovrebbero trovare spazio Caprari, Ciciretti e uno fra Piscitella e Dieme, che molto bene ha fatto nel ruolo di ala destra. Nel caso De Rossi dovesse confermarloin questa posizione, a giocarsi una maglia in attacco sarebbero Thiam e Leonardi.