col Basilea. La decisione definitiva, comunque, sarà presa solamente dopo l’ultimo provino che il centrocampista sosterrà questa mattina. E’ questo il responso dell’allenamento di ieri, che ha riconsegnato a Claudio Ranieri l’attaccante montenegrino, che si è allenato con il gruppo, mentre il francese ha svolto ancora lavoro differenziato. Probabilmente contro gli svizzeri, in una gara fondamentale per le sorti europee della formazione giallorossa, saranno uno di fianco all’altro in panchina vicino a Claudio Ranieri. Il tecnico romanista, quindi, dovrebbe riproporre la formazione che ha vinto e convinto contro il Genoa: sicuramente nel modulo, visto che si ripartirà dal 4-4-2, mentre negli uomini ci sono ancora un paio di dubbi, soprattutto nel reparto arretrato.

Ranieri infatti potrebbe concedere un turno di riposo a Nicolas Burdisso, uscito malconcio dal duello fisico con Luca Toni, a vantaggio di Mexes. Il francese, diventato ormai un punto fermo della nazionale di Blanc, scalpita e il suo rendimento nelle ultime uscite è cresciuto. Su di lui si sta muovendo, nemmeno troppo nell’ombra, la Juventus che vorrebbe vendicare il doppio sgarbo (Burdisso e Borriello) estivo della società giallorossa. Phil però ha sempre detto di non voler andare via a parametro zero e per questo appena la formazione giallorossa sarà definitivamente fuori dalla bufera, si ricomincerà a parlare anche del suo contratto. In dubbio anche la presenza dal primo minuto di Riise, che potrebbe osservare un turno di riposo, anche se difficilmente Ranieri rinuncerà contemporaneamente a Burdisso e al norvegese. Per il resto dovrebbe scendere in campo la formazione che ha battuto il Genoa. In avanti la coppia Totti-Borriello non si tocca, così come non si tocca Rodrigo Taddei. Il brasiliano giocherà la sua seconda gara consecutiva da titolare, e non gli capitava dalla scorsa stagione. Dalla parte opposta ancora spazio a Perrotta mentre al centro del campo al fianco di Pizarro è straconfermato Matteo Brighi. Il centrocampista riminese contro il Genoa non ha fatto rimpiangere l’assenza di De Rossi, ancora alle prese con l’infortunio al polpaccio sinistro rimediato in Nazionale. Non solo per il gol, comunque fondamentale, ma per una prestazione che ha abbinato quantità e qualità. Per quanto

riguarda De Rossi, l’orientamento è quello di non rischiarlo vista la delicatezza dell’infortunio, anche se una decisione definitiva sarà presa solo dopo l’ultimo test di questa mattina a Trigoria.