CORSERA (D. BERSANI) - Fischiata prima, durante e dopo il primo tempo, stanca ma vittoriosa al traguardo. La Roma batte il Lecce e riprende fiato al termine di una gara complicatissima, che lascerà comunque una scia di tensioni e polemiche. Non solo per una prestazione a tratti sconcertante nonostante il risultato: a far discutere sarà soprattutto lespulsione di Francesco Totti, imbestialito dopo il contestato provvedimento disciplinare dellarbitro Gervasoni e trattenuto a stento dagli addetti alla sicurezza mentre cercava di raggiungere Olivera nel tunnel degli spogliatoi.
Tra sollievo e nervi tesi Francesco Totti, espulso dall’arbitro Gervasoni, lascia il campo e rincorre il leccese Olivera. Nel tondo Vucinic, autore del 2-0, festeggiato da Borriello
Claudio Ranieri parte dall’analisi del match: «Abbiamo fatto una grande partita creando e sbagliando troppo sotto porta, sette punti su nove sono un bel bottino. Sentivo il pubblico rumoreggiare ma ora sarà contento». Sul caso Totti dice: «Una reazione umana. La voglia di arrivare ai tre punti può averlo condizionato, al massimo meritavano l’ammonizione entrambi. Quest’anno non siamo fortunati con le terne arbitrali. Anzi, è così da una vita». Si allunga la mini striscia positiva (due vittorie e un pari nelle ultime tre di campionato) e per la seconda volta consecutiva, anche se miracolosamente, la difesa non ha incassato gol. Motivi di soddisfazione in una crisi ancora latente: «Nella ripresa la squadra è rimasta lunga, ma stiamo migliorando e si vede».
