CORSPORT (G.D'UBALDO) - Ranieri ha recepito le istanze avanzate dai giocatori. Nella riunione di mercoledì, alcuni hanno sollevato qualche dubbio. Uno dei più critici è stato Burdisso, che ha detto allallenatore che spesso in campo i giocatori non sanno cosa fare. Pizarro ha lamentato problemi di condizione fisica, ma al cileno Ranieri ha ricordato che lui è uno di quelli che non ha fatto la preparazione a causa del problema al ginocchio. Ma il confronto è stato costruttivo, si è parlato per trovare una soluzione in comune.
MOVIMENTI - Ha spiegato i movimenti, ha detto agli uomini del reparto arretrato dove hanno sbagliato, li ha scossi, alzando ogni tanto la voce, interrompendo lesercitazione per ri proporre le situazioni di gioco che hanno portato al gol degli avversari. Ha spiegato le dinami che e gli errori delle partite precedenti, non solo quelli che hanno portato alla pesante sconfitta di mercoledì sera contro il Basilea. Il confronto, a quanto si è visto ieri sul campo, è servito a qualcosa. Si è visto un Ranieri diverso rispetto alle scorse settimane.
PREPARAZIONE - Anche sotto laspetto atletico, Ranieri ha fatto lavorare sodo i giocatori, soprattutto negli ultimi venti minuti, con molti esercizi puntati sullag gressività. Per quanto riguarda il lavoro atletico, Paolo Bertelli ( che ieri non era a Trigoria) affiancherà Riccardo Capanna più da vicino.
Bertelli, il preparato re atletico lasciato da Spalletti, finora si è occupato del recupero infortunati, ma già da qualche giorno svolge lavori perso nalizzati con diversi giocatori. I due profes sori vanno daccordo, Bertelli è stato un allievo di Capanna, che è un professore universita rio che vanta numerose pubblicazioni. Insieme possono trovare sistemi diversi rispetto a quelli sui quali i giocatori hanno espresso qualche dubbio. La prossima settimana, quando ci saranno sei giorni con secutivi per lavorare, tra la partita di Parma e quella di Lecce, sarà svolto un mini- richiamo alla preparazione. La Roma deve tornare a correre.