Sulla capitale si allunga l'ombra di Leonardo

21/10/2010 alle 09:46.

IL TEMPO (A. AUSTINI) - Nessuno nella Roma prende in considerazione l'esonero. Almeno fino al derby. Il motivo principale è uno: sul mercato non c'è un allenatore che convince al 100%, uno capace di dare garanzie in un momento così difficile. Eppure un segnale è stato inviato a Leona

Un'altra «anima» della Roma spinge per Lippi, l'ombra che tormenta Ranieri. La candidatura dell'ex ct resta in piedi. Sul mercato non c'è molto altro. Un'opzione sarebbe il «santone» Guus Hiddink, attuale ct della Turchia ma pronto a un impegno part-time già affrontato ai tempi del Chelsea. L'olandese, però, è di quelli che si mettono a sedere per trattare solo quando ballano tanti milioni: in questo momento di transizione della società e con un bilancio già in «rosso», è difficile ipotizzare una spesa folle della Roma. A meno che Unicredit decida di intervenire per valorizzare un asset in vendita. Altri nomi su piazza: da Donadoni a Beretta, da Ballardini a Zola. E da ieri è libero anche Rijkaard, che ha rescisso il contratto con il Galatasaray.