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CORSPORT (P. TORRI) - Gennaio non è vicinissimo, ma il mercato di gennaio sì. Può sembrare un controsenso, in realtà non lo è, visto che spesso, se non sempre, quasi tutte le operazioni di mercato si concretizzano prima che ci sia il semaforo verde alle trattative.
I conti della Roma, basta leggerli, tutto possono far sperare meno che investimenti anche non troppo esagerati. Eppure tra le tante cose che ha detto questo primo scorcio di stagione, cè pure quella che la squadra di Claudio Ranieri ha bisogno almeno di un esterno di ruolo, un giocatore, possibilmente, in grado di giocare sia basso che alto, meglio ancora se su entrambe le fasce. Lidentikit non è una novità perché è quello di Valon Behrami.
TRATTATIVA -La Roma non ha mai abbandonato lidea di prendere il giocatore attualmente al West Ham con un contratto in corso sino al 30 giugno del 2013. La società giallorossa ci aveva provato sino allultimo giorno dellultimo mercato estivo, acquisto svanito solo perché in extremis si materializzò la possibilità di Marco Borriello, mentre al contrario non si riuscì a vendere nessuno di quei giocatori considerati in esubero. Il prossimo gennaio, comunque, laffare pare proprio destinato a concretizzarsi con ilritorno del giocatore a Roma. Tra le parti, peraltro, da tempo (luglio scorso) cè un accordo dettagliato sul contratto e quindi sullaspetto economico. Il giocatore attualmente è infortunato, un problema a un legamento, ma entro due-tre settimane tornerà a disposizione del West Ham.
Che è comunque pronto a cederlo, a patto di incassare la stessa cifra che spese (sei milioni) quando prese il giocatore dalla Lazio. In realtà potrebbe bastare la metà, anche perché Behrami è stato molto chiaro con i dirigenti inglesi, anche se questa volta, intendiamo il mercato di gennaio, toccherà alla Roma muoversi in maniera concreta sapendo che il giocatore aspetterà ma non faràpassi in prima persona. Tutto comunque fa ritenere che laffare si concluderà, soprattutto se la Roma riuscirà a vendere almeno uno di quei giocatori considerati in esubero e con un ingaggio piuttosto importante.
CESSIONI - Giocatori che possono essere individuati soprattutto in Baptista e Cicinho. I due brasiliani in questo scorcio di stagione hanno avuto più spazio di quello che potevano immaginare solo poche settimane fa, ma restano nella lista dei cedibili. Il procuratore di Julio Baptista non ha mai smesso di muoversi per trovare una collocazione che risponda alle esigenze del suo assistito,cioè Inghilterra, Spagna, Germania o unaltra squadra italiana di prima fascia. Stesso discorso si può fare per Cicinho che con metà stipendio già incassato, potrebbe trovare qualche estimatore in Europa. In partenza, come da sua richiesta, è da considerare anche Stefano Okaka.
Il ragazzo vorrebbe tornare in Premier, ma i suoi nuovi procuratori (Bronzetti- Pocetta) hanno rapporti importanti in Spagna (Atletico Madrid?). In partenza da Trigoria ci sono anche Loria e Antunes. Mexes? A Trigoria garantiscono:non si muove.Anche se il congelamento delle discussioni sui contratti è stato confermato. E quello del francese scade il prossimo 30 giugno.