Roma, pronto il piano-Behrami

09/10/2010 alle 12:15.

CORSPORT (P. TORRI) - Gennaio non è vicinissimo, ma il mercato di gennaio sì. Può sembrare un controsenso, in realtà non lo è, visto che spesso, se non sempre, quasi tutte le operazioni di mercato si concretizzano prima che ci sia il semaforo verde alle trattative.

I conti della Roma, basta leg­gerli, tutto possono far sperare meno che investimenti anche non troppo esagera­ti. Eppure tra le tante cose che ha detto questo primo scorcio di stagione, c’è pu­re quella che la squadra di Claudio Ra­nieri ha bisogno almeno di un esterno di ruolo, un giocatore, possibilmente, in grado di giocare sia basso che alto, me­glio ancora se su entrambe le fasce. L’identikit non è una novità perché è quello di Valon Behrami.

TRATTATIVA -La Roma non ha mai abban­donato l’idea di prendere il giocatore at­tualmente al West Ham con un contrat­to in corso sino al 30 giugno del 2013. La società giallorossa ci aveva provato sino all’ultimo giorno dell’ultimo mercato estivo, acquisto svanito solo perché in extremis si materializzò la possibilità di Marco Borriello, mentre al contrario non si riuscì a vendere nessuno di quei giocatori considerati in esubero. Il pros­simo gennaio, comunque, l’affare pare proprio destinato a concretizzarsi con ilritorno del giocatore a Roma. Tra le par­ti, peraltro, da tempo (luglio scorso) c’è un accordo dettagliato sul contratto e quindi sull’aspetto economico. Il gioca­tore attualmente è infortunato, un pro­blema a un legamento, ma entro due-tre settimane tornerà a disposizione del West Ham.

Che è comunque pronto a ce­derlo, a patto di incassare la stessa cifra che spese (sei milioni) quando prese il giocatore dalla Lazio. In realtà potrebbe bastare la metà, anche perché Behrami è stato molto chiaro con i dirigenti ingle­si, anche se questa volta, intendiamo il mercato di gennaio, toccherà alla Roma muoversi in maniera concreta sapendo che il giocatore aspetterà ma non faràpassi in prima persona. Tutto comunque fa ritenere che l’affare si concluderà, so­prattutto se la Roma riuscirà a vendere almeno uno di quei giocatori considera­ti in esubero e con un ingaggio piuttosto importante.

CESSIONI - Giocatori che possono essere individuati soprattutto in Baptista e Ci­cinho. I due brasiliani in questo scorcio di stagione hanno avuto più spazio di quello che potevano immaginare solo poche settimane fa, ma restano nella li­sta dei cedibili. Il procuratore di Julio Baptista non ha mai smesso di muover­si per trovare una collocazione che ri­sponda alle esigenze del suo assistito,cioè Inghilterra, Spagna, Germania o un’altra squadra italiana di prima fascia. Stesso discorso si può fare per Cicinho che con metà stipendio già incassato, po­trebbe trovare qualche estimatore in Europa. In partenza, come da sua richie­sta, è da considerare anche Stefano Oka­ka.

Il ragazzo vorrebbe tornare in Pre­mier, ma i suoi nuovi procuratori (Bron­zetti- Pocetta) hanno rapporti importan­ti in Spagna (Atletico Madrid?). In par­tenza da Trigoria ci sono anche Loria e Antunes. Mexes? A Trigoria garantisco­no:non si muove.Anche se il congela­mento delle discussioni sui contratti è stato confermato. E quello del francese scade il prossimo 30 giugno.