Roma, il gruppo dice no al ritiro

21/10/2010 alle 10:08.

CORSPORT (P. TORRI) - «Tutti in ritiro, su bito ».« No grazie, presidente ». Volendo sintetizzare, sono le due frasi che fo tografano la tesissima mattinata di ieri a Trigo ria, dodici ore dopo la Caporetto con il Basilea. La società voleva portare tutti in ritiro, Ranieri e i giocatori si sono opposti. Spiegando che non è la migliore soluzion




LA GIORNATA - 
Tutti insieme neppure troppo ap passionata-mente: riunioni ristret te, riunioniallargate, riunioni confidenziali, parole dure, confronti, pure qualche veleno. L’appun tamento era per le undici, alle dieci e trenta erano già tutti all’interno del centro sportivo romanista, a cominciare dalla dotto ressa Rosella Sensi, entra ta da un ingresso seconda rio. I primi sguardi che si sono incrociati sono stati quelli dell’ex proprietaria e del gruppo ristretto dei suoi dirigenti. Era emozio nata e imbufalita la dotto ressa Sensi, del resto come non capirla? Era arrivata con l’intenzione di rende re operativa la scelta del ritiro punitivo e con questa convinzione la dirigenza romanista si è presentata al cospetto di staff tecnico e giocatori, in una riunione che si è prolungata parecchio. Riunione in cui han no preso la parola anche Ranieri e diversi calciato ri, a partire da quelli del gruppo storico. L’opposi zione alla decisione è stata cortese, ma unanime, fer ma, convinta, al punto che si è deciso per un altro rin vio,aspettiamo Parma,an che se di fronte a una nuo va sconfitta, la scelta del ritiro diventerebbe auto­matica, almeno fino alla gara successiva, quella ca salinga con il Lecce, anti pasto di una settimana che sarà il crocevia di tutto e tutti, prima la trasferta di Basilea in cui ci si gioche rà la , poi il derby e non serve aggiun gere altro.



RANIERI-GIOCATORI - 
Concluso l’incontro con la dirigenza, tecnico e calciatori hanno continuato a guardarsi negli occhi (pare che prima e dopo ci sia stato anche qualche confronto a quattr’occhi). Ribadendo alcuni concetti manifestati pure durante l’incontro con i dirigenti ( sono stati parecchi i giocatori che hanno preso la parola). In pratica una seconda pun tata di quel poco che le parti si erano dette a caldo nello spogliatoio dell’Olim pico dove Ranieri avrebbe pure chiesto alla squadra se è ancora dalla sua parte. I giocatori hanno manife stato qualche dubbio sia sulla condizione fisica, sia sulle scelte tattiche. Dopo quasi due ore di confronti, i giallorossi sono poi scesi in campo per un allena mento iniziato con cento dieci minuti di ritardo ri spetto al programma. Poca roba per chi aveva giocato ( giocato?) contro il Basi lea. E, poi, un’altra imma gine che può dire molto: un prolungato e animato colloquio di Ranieri in campo con Pizarro, Nico las Burdisso, Brighi, Per rotta e Taddei. Perché so lo loro?