Ranieri: "Voglio un altro passo avanti"

03/10/2010 alle 13:17.

IL TEMPO - Roma Termini-Napoli Centrale. Il treno della speranza è partito alle 17, a bordo la truppa giallorossa chiamata a un'impresa che può trasformare questo avvio di stagione. Una vittoria oggi pomeriggio al San Paolo vale doppio: serve a cancellare la crisi e può dare un senso più concreto ai due successi di fila contro Inter e Cluj. La Roma ci riprova sul campo dove ultimamente ha raccolto tanti punti, ma Ranieri invita tutti alla prudenza



« viene prima di tutti - assicura l'allenatore - e attraversa un momento d'oro: è in forma straordinaria dopo aver fatto tutta la preparazione. I dati della partita con il Cluj dicono che è stato il terzo per metri percorsi dopo e Castellini. Gli manca solo il gol, ma corre come un ragazzino di 20 anni. Poi se una partita lo richiede, lo metto o non lo metto, o lo tolgo. Sono cose che fanno parte della strategia di un allenatore». L'astinenza del capitano dura dal 9 maggio, il « day» organizzato per Roma-Cagliari: lui ringrazio l'Olimpico con due gol. Poi più niente. Una data che, guarda caso, coincide con l'ultimo successo casalingo in campionato del , 2-0 contro l'Atalanta. La squadra di Mazzarri continua a soffrire il San Paolo ma Ranieri non si fida. «Hanno un ottimo attacco, con quei tre davanti, Hamsik, Lavezzi e Cavani. Stanchi? Non credo, hanno giocato giovedì. Inoltre molti titolari hanno riposato, segno che la partita che conta è quella contro di noi».



Lo stesso vale per la Roma «ancora convalescente - spiega Ranieri - stiamo facendo passi da gigante e spero di farne un altro a . Sotto l'aspetto fisico non stiamo soffrendo, ma dobbiamo lavorare ancora tanto per tornare una squadra di vertice». I dubbi di formazione riguardano innanzitutto il modulo da opporre al 3-5-2 azzurro: Ranieri è intenzionato a confermare il 4-4-2, con il centrocampo in linea e qualche metro dietro Borriello. Il rombo è un'alternativa valida, la difesa a tre il possibile colpo di scena. L'unico ballottaggio è tra Menez e Vucinic per un posto sull'esterno. «Il francese ha più resistenza da centrocampista rispetto a Mirko» spiega Ranieri. E infatti Menez è favorito.