Ranieri: Roma, non mollo

20/10/2010 alle 10:50.

CORSPORT (G. D'UBALDO) - Questa stagione sarà un calvario. E’ la sensazione che si raccoglie dietro le quinte del carrozzone giallorosso. E’ arrivata la prima sconfitta all’Olimpico, la qualificazione in Champions League si complica, così come è già abbastanza compromesso il campionato. Claudio Ranieri ha il volto tirato, ha chiesto spiegazioni ai giocatori e non ha avuto risposte.

Ma il dibattito è aperto e già oggi è prevista una riunione a Trigoria con i dirigenti, voluta dal presidente Rosella Sensi che sarà presente per capire i motivi della crisi della Roma. Ranieri però va avanti per la sua strada, sembra ancora convinto di riuscire a risolvere la situazione: « Non sto pen sando affatto di dimet termi perchè non sono un allenatore che molla nelle situazioni difficili e aspetto che la squadra reagisca. Del la riunione con i dirigenti non ne so nulla, ci vediamo tutti i giorni, non mi risulta che ci sia un incontro straordi nario » . Ieri alla fine della partita i po chi tifosi presenti all’Olimpico hanno contestato e qualcuno se l’è presa an che con Ranieri: « Questo è il calcio, non mi sorprende. Quando si vince i tifosi sono dalla parte dell’allenatore, quando si perde sono contro » .

IL GRUPPO - Poi una frase sui rapporti con i giocatori, che deve far riflettere: « Credo che la squadra ancora sia con me, altrimenti non avrebbe fatto quel secondo tempo. E poi quando un gio catore ce l’ha con l’allenatore non glielo va mai a dire... » . Ranieri non è soddisfatto della squadra e qualcosa deve aver detto negli spogliatoi: « E’ stata un’altra squadra rispetto a tre giorni fa, dobbiamo capire se siamo questi o quelli visti contro il . Nel primo tempo non abbiamo vinto un tackle, eravamo lenti, disattenti e non eravamo determinati ma su que sto atteggiamento i giocatori non mi sanno dare risposte. Dobbiamo tirare fuori il meglio da noi stessi, come spesso ci è capitato in passato » .

CONDIZIONE - Il tecnico esclude ancora una volta problemi di preparazio ne: « Non è una questio ne di condizione, il pro blema è che non stiamo giocando come lo scorso anno. Contro il Basilea la Roma è partita male. E’ stato pessimo l’ap­proccio, eravamo molto lunghi, disuniti. Quando avevamo il pallone vole vamo risolvere le situa zioni da soli. Non erava mo quelli dì sabato scor so e il Basilea, che ha un ottimo pos sesso palla, nelle tre occasioni che ha avuto ha fatto gol. Ho chiesto alla squadra perchè non riusciamo a bis sare buone prestazioni come quella contro il . Io so darmi delle spiegazioni, ma le tengo per me » .

FUTURO - Il cammino in si complica maledettamente: « Ma non è compromesso. Giocando in casa volevamo vincere per fare un passo in avanti, ma ora, a parte il Ba yern, siamo tutti e tre con gli stessi punti e dobbiamo andare a vincere a Basilea. Non credo che siamo sfavori ti, anche se fuori casa finora non ab biamo fatto nulla di buono. Ma il cal cio è strano, possiamo invertire la rot ta »