Ranieri riparte con il 4-4-2

06/10/2010 alle 10:52.

CORSPORT (G. D'UBALDO) - Claudio Ranieri torna questa mattina da Londra, dopo due giorni di vacanza. La squa dra si ritroverà nel pomeriggio a Trigoria e potrebbe ricevere la visita di Rosella Sensi, che non si dà pace per la crisi della sua squadra. Il presidente vuole capire e anche ieri ha convocato una riunione con i suoi collaboratori per cercare una solu zione. Si sono ritro vati in via Aurelia Enrico Bendoni, Bruno Conti, Cristina Mazzoleni, Daniele Pra dè e Tonino Tempestilli. Unico assente Giampaolo Montali, che per impegni personali era a Mi lano.




SI CAMBIA - Ranieri sente la fiducia della società e sa che i dirigenti si adopereranno per dargli una mano. Da oggi si volta pagina. E' vero che bisognerà aspettare il ri torno dei Nazionali per fare il punto della situazione, ma il tecni co vuole ripartire con più certezze, rispetto a questi primi tre me si di lavoro. A cominciare da quel le tattiche. Nel vertice notturno di domenica, Ranieri si è assunto le responsabilità davanti ai giocatori, ma ha anche detto che da ora in avanti si riparte tutti da zero, gio ca chi è più in forma, nessun cana le privilegiato. Il tecnico vuole ripartire con il 4-4-2, il modulo che più si addice alla squadra che ha a disposizione. E finalmente dopo la sosta potrà avere tutti i giocato ri a disposizione, a cominciare da Taddei, che in questo inizio di stagione ha giocato solo uno spezzo ne contro il Cesena, alla prima giornata. Taddei da oggi dovrebbe riprendere a lavorare con il gruppo, i problemi al polpaccio sono stati risolti, anche grazie all'utiliz­zo di un plantare. Con il brasiliano a destra e Perrotta (che rientra dopo aver scontato la ) a sinistra il tecnico può finalmente riproporre il modulo che aveva scelto all'inizio della stagione. 



TUTTI SOTTO ESAME
 - La mancanza di esterni ha reso più complicato il suo lavoro, ma adesso intende intraprendere deciso questa strada, senza più cambiare. In attacco si alterneranno , Borriello e Vucinic, Menez può tornare utile per cambiare le partite. Adriano darà una mano quando sarà pronto. Ma da qui in avanti Ranieri non può aspettare i giocatori in ri tardo di condizione, deve sceglie re chi gli darà maggiori garanzie. Si riparte tutti alla pari e ci potrebbe essere qualche esclusione eccellente. Il tecnico non può più guardare in faccia nessuno.