Prandelli: «Borriello? Non c’è un problema attaccanti»

10/10/2010 alle 10:23.

IL ROMANISTA (D. GALLI) - Borriello sì o Borriello no. E’ questo il principale dubbio in casa azzurra in vista della partita di martedì a Genova contro la Serbia. In linea teorica l’attaccante giallorosso, titolare contro l’Irlanda, avrebbe dovuto lasciare il posto a Pazzini, che a Belfast è entrato solo negli ultimi minuti. Ma nel ritiro di Coverciano si sta facendo strada l’ipotesi di un cambiamento di modulo da parte di Cesare Prandelli. Non più 4-3-3, ma 4-3-1-2 con due punte centrali.


Prandelli avrebbe davanti un trio di casa. Sì, non solo Cassano e Pazzini che a Marassi giocano ogni settimana, ma anche Borriello che proprio in quello stadio, ma con la maglia del , aveva disputato una grande stagione.


 

Maggiori indicazioni si avranno dall’allenamento di oggi, il primo vero dopo il rientro in Italia. Ieri mattina gli azzurri hanno lasciato Belfast e sono arrivati a Pisa verso le 13.30. Poi dritti a Coverciano per una seduta pomeridiana. Ma solo per chi non ha giocato venerdì, per gli altri solo palestra. Poi il rompete le righe fino a mezzanotte. Stamattina allenamento a porte chiuse. Prandelli farà degli esperimenti senza essere osservato, ma non dovrebbero cambiare molti uomini. In dubbio Bonucci per una botta al piede. Gli altri sono tutti a disposizione, compreso , confermato al centro insieme a Pirlo e Mauri. E Borriello? «Non c’è un problema centravanti» ha detto Prandelli. Marco lo sa e si prepara al suo primo gol azzurro.