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«Il calcio europeo non sta molto bene. Le perdite dei club stanno aumentando a conferma che un intervento è diventato ormai indispensabile». Micheal Platini, presidente dell'Uefa, spiega in un'intervista rilasciato Sole 24Ore la situazione economica tutt'altro che rosea dei club calcistici europei e quali soluzioni appronterà la federcalcio europea per far fronte al problema. Si parla ovviamente delle regole sul 'fair play finanziariò: «Un maggiore monitoraggio dei club inizierà già l'anno prossimo. La norma che invece prevede il pareggio fra costi e ricavi verrà monitorata per la prima volta durante la stagione sportiva 2013/14. I bilanci -sottolinea l'ex fuoriclasse del calcio francese- che verranno esaminati saranno quelli chiusi nel 2012 e nel 2013».
L'obiettivo è quello di non vedere più club con debiti enormi dominare i campionato nazionali e le coppe europee. « È per questo motivo che abbiamo modificato le regole finanziarie così rapidamente. È la volontà di tutti: associazioni nazionali, leghe, club e tifosi». Mentre una Superlega in futuro sarà possibile? «Credo che i tifosi siano interessati innanzitutto ai campionati nazionali e solo in secondo luogo alle competizioni Uefa. Per questo motivo non la ritengo un'ipotesi plausibile nel prossimo futuro».