IL ROMANISTA (D. GALLI) - Chissà leffetto che fa. Chissà cosa si prova ad esordire in Serie A con la maglia del Verona, venire scaraventati nel profondo Sud, a Lecce, in quella parte di Puglia che nella Puglia non si riconosce, per poi diventare grandi, adulati dalle donne, nazionali azzurri, quasi campioni dItalia e campionissimi per un gol che trasforma in un derby i sogni in realtà. I sogni nei Cassetti. Chissà cosa proverà Marco a ritrovarsi contro, tra 48 ore, quelle maglie alle quali deve tutto
Il secondo record è copyright del solo Cassetti. La vetrina di quel magnifico campionato in Salento gli schiude le porte dellItalia. Quella di Lippi. Marco diventa il primo giocatore del Lecce a essere convocato in Nazionale. Lex commissario tecnico azzurro lo chiama per unamichevole con lIslanda. Per Cassetti è la consacrazione. La stagione successiva in panchina non cè più Zeman. Guidato allinizio dal laziale Gregucci, il Lecce annega nel mulinello della Serie B. Il Lecce, non Cassetti. Lo vuole la Roma. Da un giallorosso allaltro? Macché. Perché il giallorosso che conta è quello romanista. Quello dei sogni. Gli stessi che tre anni dopo diventeranno realtà in un derby dinverno. Alla Lazio, Marco ci penserà tra un po. Indovina chi viene allOlimpico tra 48 ore, Cassetti? Riecco il Lecce. Chissà leffetto che fa.