La Roma riscopre il tridente

24/10/2010 alle 10:35.

CORSPORT (G. D'UBALDO) - E tridente sia. Ieri mattina Claudio Ranieri, al termine dell’alle namento, ha rotto gli indugi. Gli ultimi dubbi sono svaniti quando Perrotta si è arreso a un attacco febbrile. Il ter mometro ha indicato 37,8 a mezzo giorno, il centrocampista ha concluso in antici




I PROBLEMI IN DIFESA
 - I dubbi della vi gilia per Ranieri riguardano la difesa. E’ questo il reparto che preoccupa di più l’allenatore. Peggiore difesa del campionato, in totale ventuno gol in cassati su undici partite ufficiali, qua si due reti ogni novanta minuti. Anche con tutti i titolari la difesa ha conti nuato a prendere gol e non ha inciso molto neppure l’assenza di Julio Ser gio, infortunatosi un mese fa a Bre scia. Nei giorni scorsi Ranieri ha fatto svolgere addestramenti tattici speci fici, per correggere i movimenti del reparto. Quasi tutti i difensori spesso appaiono timorosi e insicuri. Nicolas Burdisso, per il quale la società ha fat to un grosso sforzo economico per confermarlo a Roma, non è ancora quello dello scorso anno e anche Me xes, che oggi potrebbe essergli prefe rito, forse risente del fatto di essere diventato una riserva e si interroga sul futuro. 



JULIO SERGIO NO
 - Sul ieri è stata presa la decisione prima della partenza per Parma. Oggi giocherà ancora . Ieri Julio Sergio in allenamento ha provato a calciare, ma avverte an cora qualche fastidio. Il brasiliano è stato convo e ha dato la sua di sponibilità. Potrebbe an dare in panchina. Sicuro il rientro sabato prossi mo contro il Lecce. Nel reparto arretrato sono certi del posto solo Cas setti e Juan, mentre Me xes è in vantaggio su Nicolas Burdis so. Il francese è stato sempre schiera to negli ultimi giorni nella difesa tito lare, anche nella rifinitura di ieri, quando di solito Ranieri prova la dife sa titolare. Mexes più di Burdisso, quindi, mentre Riise negli ultimi gior ni ha fatto registrare qualche progres so e sarà preferito a Castellini. Il nor vegese dopo il trauma cranico riporta to a settembre durante un allenamen to della sua Nazionale non è più lui. Deve ritrovare la migliore condizione e forse anche scrollarsi di dosso un certo timore. Ma Riise ci tiene molto ad esserci e in fondo è uno dei fedelis simi di Ranieri.