
CORSERA (L.VALDISERRI) - Il giorno del grande outing collettivo con Rosella Sensi, Claudio Ranieri, i dirigenti giallorossi e i giocatori a confrontarsi con dura chiarezza sui motivi della crisi della Roma ha prodotto qualcosa per ripartire tutti insieme. Ieri, a Trigoria, la Roma ha cominciato a preparare veramente la sfida di domenica a Parma, una «prima» assoluta per i giallorossi alle 12.30, con uno spirito di collaborazione che fa ben sperare. I giocatori sono venuti incontro a Claudio Ranieri, ribadendo la loro fiducia nellallenatore.
I giocatori sono venuti incontro a Claudio Ranieri, ribadendo la loro fiducia nellallenatore. Il tecnico ha dato ascolto a quello che i giocatori gli hanno detto mercoledì e ha introdotto qualche novità negli allenamenti.
Ranieri ha capito che continuare a battere il tasto sul «problema di testa», senza affrontare il problema di una preparazione fisica che sembra a tanti osservatori insufficiente, poteva essere controproducente. I giocatori si sentivano infatti messi alla sbarra, come gli unici colpevoli della situazione.
Non si possono cambiare completamente gli allenamenti a metà ottobre, ma lo spirito di collaborazione ha portato Ranieri a fare qualche cambiamento nei ritmi e nei tempi degli esercizi, oltre a una rinnovata attenzione sulladdestramento tattico.
Lo staff ha stilato un nuovo programma a livello atletico, con un aumento della forza nei richiami e Ranieri ha aumentato il lavoro tattico, soprattutto sulla fase difensiva.
Una novità importante ci sarà anche in campo. A Parma, se non ci sarà ancora una brutta sorpresa nei prossimi allenamenti, ritornerà Mirko Vucinic. Il montenegrino porterà più profondità allattacco giallorosso, dove Borriello e Totti, soprattutto contro il Basilea, sono sembrati abbandonati in avanti dal resto della squadra. Un 4-4-2 troppo difensivo e troppo «lungo» in campo, che con Vucinic può ritrovare incisività nellattaccare le difese avversarie.
Ieri Vucinic ha fatto prendere uno spavento a Ranieri e allo staff, quando ha riportato un colpo alla caviglia e si è fermato, ricorrendo alle cure del medico. Poi è però tornato al lavoro, terminando regolarmente tutta la sessione.
Pochissime, invece, le speranze di recuperare per Parma sia De Rossi che Menez, mentre anche Brighi non è al meglio: ieri accusava un fastidioso dolore alla schiena. Rinviato anche il rientro di Julio Sergio: al Tardini giocherà ancora Lobont.
È possibile anche un turno di riposo per John Arne Riise, che nelle ultime uscite è sembrato lontano dalla forma migliore. Castellini. un ex del Parma, potrebbe garantire una maggior protezione alla difesa, tanto più se giocherà Vucinic come esterno sinistro del 4-4-2.
I bookmakers, intanto, non si fidano completamente della «tregua» di Trigoria. Come riferisce Agicos, se ad inizio stagione lesonero di Claudio Ranieri era dato a 65, ora la quota è scesa incredibilmente a 6. Il successore più accreditato? Leonardo, dato a 5. Ma alla Roma sono pronti a scommettere che non ci sarà un nuovo allenatore.