IL ROMANISTA (P. BRUNI) - Il ricordo di una persona cara che non c’è più, per molti, rappresenta uno stimolo e un pensiero delicato a cui far riferimento nei momenti di difficoltà. Non esiste una medicina o una formula magica per far svanire un dolore così lacerante. Il tempo, purtroppo, non è la miglior arma per superare l’ostacolo. Probabilmente è una sciocchezza infinita, un luogo comune ridicolo e pieno di ovvietà. Sono passati poco più di due anni da quando Franco Sensi non c’è più. Ieri, giorno in cui il calendario celebrava San Francesco D’Assisi, la sua famiglia l’ha voluto ricordare con una messa solenne, proprio per festeggiarne l’onomastico. A Sant’Anna in Vaticano si sono riuniti in tanti a dimostrazione che l’amore per una persona che non c’è più non muore mai.