Giocatori contestati: "Andate a lavorare"

25/10/2010 alle 11:25.

GASPORT (M. CECCHINI) - E alla fine — dopo aver insultato i giocatori della Roma che li stavano applaudendo per l’incoraggiamento («Andate a lavorare») — hanno cantato anche il coro-sberleffo: «Io non mi tessero». Già, perché dei circa mille tifosi giallorossi presenti a Parma, 300-400 sono entrati nello stadio senza avere appunto la famosa «card»

A Parma, in una gara non considerata a rischio, si è visto infatti che si può fare altrimenti. Diciamolo subito: i tifosi alla fine hanno sciamato senza creare problemi, ma in realtà — ci sussurrano gli addetti — era sì possibile accedere in un settore adiacente a quello degli ospiti senza avere la tessera, ma quei biglietti non sarebbero dovuti essere in vendita a Roma, ma a disposizione solo dei non residenti.

Dalla Capitale, cioè, dovevano partire solo tifosi con «card». Invece, sulla scia di quanto era sempre avvenuto, i tagliandi sono arrivati a Roma, il Parma ha guadagnato qualche euro in più e un gruppo sostanzioso di sostenitori giallorossi è arrivato senza problemi.



Derby
A proposito, in settimana si terrà una nuova riunione in vista del derby. Anche lì, la partita dovrebbe essere vietata ai non possessori della tessera del tifoso — in primis, cioè, agli ultrà di entrambe le squadre —. Ma nei club si sussurra che il via libera è alle porte. Alzi la mano chi si sorprenderà.