GASPORT (M. CECCHINI) - E alla fine dopo aver insultato i giocatori della Roma che li stavano applaudendo per lincoraggiamento («Andate a lavorare») hanno cantato anche il coro-sberleffo: «Io non mi tessero». Già, perché dei circa mille tifosi giallorossi presenti a Parma, 300-400 sono entrati nello stadio senza avere appunto la famosa «card»
A Parma, in una gara non considerata a rischio, si è visto infatti che si può fare altrimenti. Diciamolo subito: i tifosi alla fine hanno sciamato senza creare problemi, ma in realtà ci sussurrano gli addetti era sì possibile accedere in un settore adiacente a quello degli ospiti senza avere la tessera, ma quei biglietti non sarebbero dovuti essere messi in vendita a Roma, ma messi a disposizione solo dei non residenti.
Dalla Capitale, cioè, dovevano partire solo tifosi con «card». Invece, sulla scia di quanto era sempre avvenuto, i tagliandi sono arrivati a Roma, il Parma ha guadagnato qualche euro in più e un gruppo sostanzioso di sostenitori giallorossi è arrivato senza problemi.
Derby A proposito, in settimana si terrà una nuova riunione in vista del derby. Anche lì, la partita dovrebbe essere vietata ai non possessori della tessera del tifoso in primis, cioè, agli ultrà di entrambe le squadre . Ma nei club si sussurra che il via libera è alle porte. Alzi la mano chi si sorprenderà.