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IL ROMANISTA (D. GALLI) - I duri come Riise non vengono disegnati così. Sono così. Non poteva che intitolarsi "Con il mandato di uccidere" il libro che John leggeva ieri in volo tra Oslo e Cipro, dove stasera (ore 20) giocherà con la Norvegia. «Parla di cecchini norvegesi in missione in Afghanistan. È molto interessante», racconta sul suo blog. Anco
Oltre che della Roma, Riise è un "senatore" anche in nazionale. Tanto da permettersi di dare dei giudizi sulle new entrydella nazionale: «I nuovi giocatori richiamano sempre molta attenzione, ma sembra che Marcus Pedersen (attaccante del Vitesse, in Olanda, ndr) la sappia gestire bene. Ha già parecchia esperienza e sa rispondere bene a tutte le domande dei giornalisti». Allarrivo, la nazionale di John ha dovuto fare i conti con un clima quasi torrido: «Qui a Cipro fa molto caldo. Ma dovremo poterlo sopportare. Saremo molto concentrati fino alla partita di venerdì. Ho molto rispetto per Cipro: hanno fatto quattro gol al Portogallo fuori casa, dimostrando di essere unottima squadra». A differenza dellItalia, che dovrà giocare due volte tra venerdì e martedì, dopo Cipro la Norvegia sarà libera da impegni internazionali.
Meglio così per la Roma. Riise tornerà subito nella Capitale per mettersi a disposizione di Ranieri. «Dovremo tornare a vincere il prima possibile», aveva detto appena due giorni fa. La Roma conta molto su Thunderbolt per riuscirci.