CORSPORT - Dunque, come era prevedi bile, Prandelli ha scelto di mandare subi to in campo Stefano Mauri, simbolo della Lazio in fuga, rientrato in Nazionale dopo tre anni esatti, il « centrocampista più in forma del campionato» secondo le parole del ct. Ovviamente con lui (e Pirl
CACCIA AL 13 -Sarà così que sta coppia lazio- romanista l’anima del-l ’Italia a caccia del «13» a Belfast. In am bito di qualificazioni europee, infatti la striscia positiva azzurra è arrivata a 12 partite: un pari e 11 vittorie, tra cui le ul time 6 di fila, a partire dal ko di Parigidel 6 settembre 2006.
CHE COPPIA -Una «strana coppia», si dice va, almeno apparentemente, proveniente dalla capitale con in valigia situazioni op poste: il capitano della Lazio capolista ar riva in Irlanda a volo d’aquila, tanto per usare una metafora facile facile mentre Capitan Futuro ha lasciato la sua Roma impelagata in una crisi insidiosa. Ognuno ha un suo motivo per cercare risposte po sitiveal Windsor Park. E a guardar bene ci sono precedenti che fanno ben sperarein questo senso.
PRECEDENTI -Mauri-De Rossi non sono al la loro prima volta insieme in Nazionale. E’ già successo che il laziale e il romani sta fossero schierati da altri ct prima di Prandelli. L’ultima volta era successo nell’autunno di 4 anni fa, con Donadoni commissario tecnico, a Bergamo ( 15 novembre 2006) in amichevole contro la Turchia (1-1) e prima a Tbilisi, contro la Georgia, battuta per 3-1 l’11 ottobre dello stesso anno ( qualifi cazioni europee). Era però stato Lippi a metterli insieme in origine, quando Mau ri brillava nell’Udinese però: il 17 novem bre 2004 a Messina per l’1-0 alla Finlan dia.
PORTAFORTUNA -Certo, non è stato frequen te in Nazionale un centrocampo lazio-ro manista in passato. Però un precedente cade a fagiolo. Il 4 giugno 2003 a Campo basso nell’Italia opposta proprio all’Irlan da del Nord c’erano il laziale Fiore e il ro manista Tommasi mandati in campo da Trapattoni. Finì 2- 0 per gli azzurri. Gli autori dei gol? Corradi (Lazio) e Delvec chio (Roma). Questo dice la storia...
