Dimettermi? Io non mollo

20/10/2010 alle 10:14.

IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Deluso come poche altre volte gli era capitato, almeno nella sua avventura romana. Nel post-gara Ranieri è quasi senza parole. La sua analisi somiglia molto ad un disco rotto: «Abbiamo creato tanto ma non siamo stati compatti in molte circostanze. E’ stata un’altra squadra rispetto a tre giorni fa.

Gli viene chiesto se sente la squadra ancora dalla sua parte: «Penso di sì ma se i giocatori ti mollano non è comunque che te lo vengono a dire. Il problema è che non riesco a stimolarli». Poi l’analisi della partita: «La gara l’avevamo ripresa, pur non giocando da squadra come col . Quella vittoria di sabato doveva essere un buon inizio. Invece siamo ricaduti nei timori. Non giocavamo a due tocchi. Sono molto deluso. Lo siamo tutti. Ma dobbiamo continuare ad insistere, a lottare, a credere in quello che facciamo per venirne fuori».

Ha un moto d’orgoglio quando gli viene chiesto se ha mai pensato di dimettersi: «Non penso alle dimissioni, non sono un allenatore che molla. Aspetto che la squadra reagisca. Il presidente? Non l’ho visto». Lo vedrà oggi a Trigoria: Rosella Sensi, infatti, è attesa in giornata nel centro sportivo. Fosse per lei, la squadra andrebbe in ritiro già da oggi. Dirigenza e tecnico proveranno a farla desistere. Ieri sera, intanto, è andata in scena una breve riunione tra Pradè, Conti, Montali con la squadra e il tecnico.