CORSPORT (G. D'UBALDO) - Ha vinto la scommessa con se stesso. Il 31 agosto, quando esau sto, sdraiato sul divano della sua casa in centro a Milano, ha detto sì alla Roma, aveva fatto una previsione. Lultimo pen siero, prima di recidere il cordone ombelicale che per troppi anni lo ha lega to al club rossonero: «Se lascio il Milan torno in Nazi
ROMA NEL CUORE - Borriel lo torna in azzurro, sarà la sua sesta presenza, gli manca ancora il gol. In effetti non deve essere stanco, visto che Prandel li lo preferisce a Pazzini e a Floccari, lultimo ar rivato. Nel tridente azzur ro sarà lui il centravanti. Lo stesso ruolo che occu pa nella Roma e che ha spinto Ranieri a cambia re posizione a Totti. Bor riello non è affatto penti to della scelta fatta un mese fa. Lo ha ribadito in questi giorni ai suoi ami ci che gli sono stati vicini in questo passaggio da Milano a Roma: « Sono strafelice. Lambiente mi ha accolto bene e mi dà la carica. E unemozione incredibile segnare sotto la curva sud » . La Roma non decolla. E penulti ma, nonostante i suoi gol. Lex milanista è il giallo rosso che ha segnato di più, in questo periodo in cui gli attaccanti hanno le polveri bagnate. Ai suoi amici che gli hanno reso meno traumatico il tra sferimento, il trasloco e i primi giorni romani tra scorsi in albergo, ha confidato la sua grande fidu cia nei confronti della Ro ma: « Sono convinto che la squadra si riprenderà, i valori di questo gruppo sono fuori discussione » .
Ha smaltito la delusio ne di Napoli, quella sosti tuzione che non riusciva a spiegarsi e che ha meta bolizzato con il passare dei giorni, a mente fred da. La maglia azzurra lo ha aiutato a guardare avanti. Questi i suoi ra gionamenti fatti nei gior ni scorsi: « Ero dispiaciu to per Napoli, ma venti quattro ore dopo mi era già passato tutto. Posso capire le difficoltà di Ra nieri nel gestire il gruppo, nessun problema con lui » .
PRIMO GOL AZZURRO - Stase ra, dopo la partita contro lIrlanda, potrà parlare nel dopo- partita. Lo ha concordato con lufficio stampa della Federcalcio, al silenzio stampa impo sto dal presidente Rosella Sensi giovedì pomeriggio si può fare una deroga in Nazionale. Borriello vor rebbe festeggiare il pri mo gol in azzurro, prima di tornare a pensare alla Roma e alla partita in programma tra otto gior ni contro il Genoa, il suo passato più bello, in fatto di gol.
Ha esordito in Naziona le nel 2008, solo cinque presenze al suo attivo. Il Mondiale solo sfiorato convocazioni con il conta gocce. Adesso vorrebbe lazzurro in pianta stabi le. Ha scelto la maglia nu mero 11, quella che è so litamente di Gilardino, per dimostrare la sua vo glia di lottare per un po sto da titolare. Prandelli ha aperto un nuovo corso. A ventotto anni Borriello può essere padrone del suo destino. In un mese la Roma gli ha cambiato la vita, la Nazionale può aiu tarlo ad essere felice.