“Moggi verso l’impunità”: uno strano collegio giudicante, la pubblica accusa in difficoltà, le difese sempre più aggressive, i testimoni impauriti e confusi. A Napoli il Processo a Calciopoli nell’indifferenza generale

rischia un esito clamoroso: tutti assolti.

“La Roma al buio”: i poteri politici e bancari vogliono tenere sotto Controllo anche i passaggi successivi alla vendita della società mentre squadra e allenatore dormono.

“L’ultima violenza”: i 38.000 spettatori per Roma-Inter rappresentano il punto di non ritorno. Ci sono riusciti, allo stadio non va più nessuno, il tifoso è morto.

E ancora: “Stanno tutti a pensare a internet”: un approfondimento sui profili dei giocatori della Roma sui social network.

Intervista a Carmine Fotia, direttore del Romanista: “Abbiamo cambiato linea, ma restiamo indipendenti. Non leggerete sul mio giornale campagne contro Rosella Sensi o sulla Roma in B. Presto vi accorgerete del nostro giornale, faremo i fuochi d’artificio. Le radio? Parlo con chi mi chiama, ma non schiererò questo giornale contro questa o quell’emittente”.

“Il problema centrale”: De Rossi e Pizarro rendono di più se non devono coprire anche le fasce. Il ricordo di Luisa Petrucci e lo studio tattico-statistico di tutte le partite della Roma.

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