CORSPORT (L.CASCIOLI) - Stanca di fare la tragica, la Roma ridiventa Magica. Per uscire dall'incubo tutto si svolge come in un sogno. Anche il pallone ha un'anima e nutre sempre una passione sfrenata per i bersagli impossibili. Come quello centrato da Vu cinic. Così la Roma vince ad un minuto dalla fine con il primo tiro in porta del suo attaccante di maggior classe e coraggio. Ci sono giocatori che è difficile ignorare. Se vi rifiutate di riconoscere la loro utilità, correte il rischio di doverla celebrare quando pensate di averla fatta franca nel condannarli.
Alla luce della vittoria insperata, la crisi che ha colpito la Roma è forse meno brutta di come è stata dipinta, ma attenti alle ricadute. Certe cicatrici, quando sono fresche fanno presto a riaprir si e la partita che attende i giallorossi do mani sera è troppo im portante per farsi prendere dall'euforia. Battuti i campioni d'Europa, che hanno giocato in marsina, la Roma deve temere le squadre fatte di ' buoni diavoli', quelle che arrivano ad esaltarsi per i troppi complessi di inferiorità. La squadra di Ranieri non deve te mere gli avversari in guanti gialli, ma quelli che mangiano il pollo con le mani. Ci siamo capiti?
