Un pareggio che fa Primavera

04/09/2010 alle 11:30.

IL ROMANISTA - Nella Terza e ultima gara del girone B del torneo “Tirreno e Sport”, la Roma si fa raggiungere sull’1-1 dal Palermo solo in zona Cesarini e domani scenderà in campo per giocarsi l’accesso alla finale di lunedì. De Rossi rivoluziona la Roma negli uomini ma non nel modulo, proponendo l’inedita batteria di trequartisti formata da Buscia, Bezziccheri e Piscitella.

Il primo brivido per Di Gregorio arriva al 9’, quando finisce fuori di poco un bel colpo di testa di Frascatore. Roma ancora pericolosa una decina di minuti più tardi: Viviani va a battere un corner sulla sinistra e mette in mezzo uno splendido suggerimento per Leonardi, la cui rovesciata è spettacolare ma debole. Due minuti dopo è ancora l’ex centravanti degli Allievi a sfiorare il vantaggio, ma la conclusione dopo un elegante stop a seguire è preda di Di Gregorio. Il monologo della Roma si interrompe solo al 40’, quando Piazza riesce a liberarsi per il tiro al limite dell’area, ma Proietti non si fa sorprendere. Sul rovesciamento di fronte, Buscia pennella un delizioso cross basso, sul quale tanto Barba quanto Piscitella mancano di un soffio la deviazione. Nella ripresa, inserisce Caprari e Ciciretti per Buscia e Bezziccheri e già al 2’ Amato spaventa Di Gregorio con una potente conclusione dal limite, che termina alta. Al 4’, però, è Leonardi a sbloccare il risultato, trovando il tap-in vincente al termine di un’azione iniziata da un grande spunto di Caprari. I giallorossi continuano a proporsi, ma non riescono a concretizzare la mole di gioco creata. Finché a una manciata di minuti dalla fine, il Palermo non si guadagna un calcio di rigore (fallo di Barba). Sul dischetto va Ardizzone, il cui cucchiaio spiazza Proietti e riporta il risultato in parità.