![](/IMG/AS ROMA/TOTTI/TOTTI 10 11/BIG-totti mezzo busto dal basso contro Cesena.jpg)
REPUBBLICA.IT (M. PINCI) - La stagione meno semplice, tra il gol che non arriva e le poco gradite sostituzioni. Quella in corso, per Totti, non è un'annata come le altre.
RILANCIO - Per Totti è stata comunque "la partita del rilancio. Abbiamo dimostrato di esserci battendo una grande squadra". Intanto, il capitano si sdoppia tra campo e set, fuoriclasse anche come attore degli spot pubblicitari: "Mi diverto, sono me stesso. Ogni tanto mi invento anche qualche battuta". Una la regala pensando alla fine della carriera ("Smettere? Presto"), prima di tirare fuori l'orgoglio del campione: "Getterò la spugna solo quando le gambe non mi sosterranno più". Intanto si gode la famiglia, grazie a cui "nella vita è tutto più facile", e pensa al futuro: "Siamo partiti male in Coppa, ma già da domani possiamo rifarci".
SCIA - Al coro di auguri a Totti si unisce anche Rosella Sensi: "Mi piace farglieli di persona, ma gli auguro comunque di passare una giornate serena e felice". Poi, dritti con il presidente sul futuro a brevissimo spettro della Roma: "C'è gioia per la vittoria della gara con l'Inter, ma ora dobbiamo metterci già sotto per la partita di martedì". Negli occhi, le immagini che la ritraggono in piedi a cantare Grazie Roma dopo il successo sui nerazzurri: "Era un modo per condividere questa gioia all'interno dello stadio, anche perché battere l'Inter non è cosa da poco". Una delle ultime gioie da presidente.