IL ROMANISTA (G. PIACENTINI) - SECONDO GIORNO da romanista di Marco Borriello, e primi gol per il centravanti napoletano. Tanto per vedere leffetto che fa. Niente di eclatante, per carità, un calcio di rigore calciato col sinistro nella partitella con gli Allievi Nazionali, ma per un centravanti gonfiare la rete è sempre importante. A Roma lo è ancora di più. E se ne sta rendendo conto lex giocatore del Milan, che si sta lentamente calando nella sua nuova realtà giallorossa.
Tornando alla gara col Cagliari, Borriello esordirà in Sardegna come successe lo scorso anno a Luca Toni. Un esordio non felice, quello dellattaccante ora al Genoa, che entrò a dieci minuti dal termine con i giallorossi in vantaggio di due gol in una partita che poi finì 2-2. La speranza è che Marco riesca a fare meglio di Toni, al quale lo lega un filo sottile. Oltre a raccoglierne leredità in maglia giallorossa, anche lesordio in Nazionale di Borriello è legato a Toni: il 6 febbraio 2008, a 25 anni, nellamichevole vinta 3-1 contro il Portogallo, Donadoni lo ha fatto esordire facendolo entrare proprio al posto di Luca. Oltre che dalla presenza di Borriello, lallenamento di ieri è stato caratterizzato dalla presenza in campo per tutta la durata della seduta di Pizarro ormai vicinissimo. lo ha dichiarato lui stesso, al pieno recupero e di Julio Sergio. Due buone notizie per Claudio Ranieri, che è tornato a guidare la squadra, anche se ieri si è temuto per la caviglia di Simone Perrotta, uscito dal campo per una botta. Niente di grave, fanno sapere dallo staff giallorosso. Il tecnico ha concesso due giorni di riposo alla squadra, che riprenderà ad allenarsi lunedì in vista della trasferta di Cagliari.