Supermarco trova il gol. Con Totti è già intesa. L'allenatore è contento

04/09/2010 alle 10:01.

IL ROMANISTA (G. PIACENTINI) - SECONDO GIORNO da romanista di Marco Borriello, e primi gol per il centravanti napoletano. Tanto per vedere l’effetto che fa. Niente di eclatante, per carità, un calcio di rigore calciato col sinistro nella partitella con gli Allievi Nazionali, ma per un centravanti gonfiare la rete è sempre importante. A Roma lo è ancora di più. E se ne sta rendendo conto l’ex giocatore del Milan, che si sta lentamente calando nella sua nuova realtà giallorossa.

Tornando alla gara col Cagliari, Borriello esordirà in Sardegna come successe lo scorso anno a Luca Toni. Un esordio non felice, quello dell’attaccante ora al , che entrò a dieci minuti dal termine con i giallorossi in vantaggio di due gol in una partita che poi finì 2-2. La speranza è che Marco riesca a fare meglio di Toni, al quale lo lega un filo sottile. Oltre a raccoglierne l’eredità in maglia giallorossa, anche l’esordio in Nazionale di Borriello è legato a Toni: il 6 febbraio 2008, a 25 anni, nell’amichevole vinta 3-1 contro il Portogallo, Donadoni lo ha fatto esordire facendolo entrare proprio al posto di Luca. Oltre che dalla presenza di Borriello, l’allenamento di ieri è stato caratterizzato dalla presenza in campo per tutta la durata della seduta di Pizarro ormai vicinissimo. lo ha dichiarato lui stesso, al pieno recupero e di Julio Sergio. Due buone notizie per Claudio Ranieri, che è tornato a guidare la squadra, anche se ieri si è temuto per la caviglia di Simone Perrotta, uscito dal campo per una botta. Niente di grave, fanno sapere dallo staff giallorosso. Il tecnico ha concesso due giorni di riposo alla squadra, che riprenderà ad allenarsi lunedì in vista della trasferta di Cagliari.