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GASPORT (M. CECCHINI) - Quando lui era Rombo di Tuono, la blasfemia calcistica identificava il piede sinistro di Dio con la sua impronta. Quando lui era Rombo di Tuono, la Roma preparava la trasferta di Cagliari con lansia di una provinciale che inseguiva un sogno. Quando lui era Rombo di Tuono, Francesco Totti, Mirko Vucinic, Marco Borriello, Adriano, Stefano Okaka, Jeremy Menez e Julio Baptista se fossero stati bambini(e invece non erano neppure nati) avrebbero fatto la fila per avere un suo autografo.
Non tutti insieme Domenica prossima non sarò al SantElia per assistere al match spiega il team manager del Club Italia perché spesso nei fine settimana vado a trovare i miei familiari, ma sono convinto che la partita sarà affascinante. La sua parte di cuore rimasta rossoblù, comunque, lo avvisa già dei rischi che corre la formazione di Bisoli affrontando quella che è diventata una Roma col piglio della corazzata, soprattutto nel reparto offensivo. «Con lacquisto di Borriello ha senza dubbio completato un attacco che sulla carta sembra micidiale aggiunge Riva , ma il Cagliari non deve spaventarsi perché un vantaggio cè. Ranieri, infatti, non può schierare le punte tutte insieme, dovrà cercare equilibri e non è detto che sia impresa facile, soprattutto nel breve periodo». Proprio vero, ed è probabilmente quello su cui punta il Cagliari che, al solito, ha in Daniele Conti un rivale pericoloso. Il figlio di Bruno, infatti, pur cresciuto nel settore giovanile della Roma, ha mostrato una particolare facilità a segnare alla squadra del suo cuore. Insomma, un perfetto esempio di professionismo che lo porta prima di questi match ad interrompere per un paio di giorni i contatti con il padre. Riva tutto questo lo sa bene ed in cuor suo confida che ancora una volta Davide riesca a fermare il Golia sostenuto dalla grancassa mediatica dei pronostici. «Ai miei tempi era diverso ci saluta . I giornali tiravano la volata ai tifosi del loro bacino diffusione ed anche a me non cera nessuno a difendermi». Non ne aveva bisogno. Lui era «Rombo di tuono». E ad avere paura erano gli altri.