CORSPORT (G. D'UBALDO) - Rosella Sensi è molto delusa. La Roma non decolla, non sa cosa fare. Dopo la partita è andata via sen za passare dagli spogliatoi. Ha dato disposizione che tra i dirigenti avrebbero dovuto parlare Montali e Pradè e così è stato. Il presidente ha sentito il parere dei suoi collaboratori prima di lasciare la stadio con il marito Marco Staffoli. Rosella Sensi è convinta che Ranieri riuscirà a venirne fuori, anche perchè sa che la squa dra non è contro lallenatore. Ieri i giocatori sono scesi in campo con il massimo impegno. La decisione del ritiro è accantonata, anche perchè la squa dra, giocando ogni tre giorni, è sempre lon tana da casa. Anche il silenzio stampa, adottato dopo la sconfitta di Monaco, sarà annullato a Brescia.
LA CESSIONE IN ALTO MARE -La Roma vuo le dare allesterno unimmagine di nor malità. Nei confronti della banca anche da questo punto di vista il confronto è puntua le e costante. Unicre dit, che sta cercando (con enormi dif ficoltà), di vendere lasset Roma, sa che cè bisogno di supporto mediati co. Ieri il professor Zimatore, il manager scelto dalla banca come presi dente di Newco per gestire i rappor ti con Rothschild, ladvisor che sta cercando potenziali acquirenti per la Roma, era allo stadio, in tribuna au torità, poco distante da Rosella Sen si. Era una delle sue prime presenze allOlimpico, è rimasto affascinato dal calore dei tifosi, ma cè preoccu pazione anche tra i vertici della ban casul momento critico della squadra. Per la cessione della società è un mo mento di stallo, bisogna aspettare al tri 40/50 giorni per i tempi tecnici. Tra martedì e mercoledì si terrà un nuovo Consiglio damministrazione della Roma, che dovrà approvare la bozza del bilancio, per il quale è ne cessaria lapprovazione dellassem blea, che sarà convocata entro otto bre. Si tratta di passaggi tecnici ob bligatori per la cessione della socie tà.
RIPARTIRE -Giampaolo Montali è con vinto che la Roma possa risollevarsi. Questo è il momento di rimboccarsi le maniche ed è pron to a dare il suo contri buto: «In questa si tuazione bisogna metterci la faccia, noi dirigenti dobbiamo supportare lallenato re e i giocatori. Que sta è una squadra in convalescenza che tra poco ripartirà». Non cè alcun dubbio da parte della società su Ranieri, almeno fi no a questo momento: «Per tre quarti di par tita siamo stati in vantaggio e sperava mo di tornare alla vittoria. Dobbiamo avere molta pazien za e analizzare le cose in modo ogget tivo, cercheremo di farlo con il nostro allenatore. Questa squadra può ri prendersi in fretta, ma non deve ave re la presunzione di risolvere tutto in un giorno, ci vuole pazienza, tempo e serenità. Non è vero che lo spogliato io non è unito. In questo periodo abbiamo un calo nel finale, ma miglio reremo sicuramente. Ci tengo a riba dire che Ranieri non è in discussione, non scherziamo. Abbiamo toccato il fondo, ora possiamo risalire».




