«Se ci facciamo sorprendere siamo dei tonti»

28/09/2010 alle 00:26.

IL ROMANISTA (G. PIACENTINI) - Più sereno rispetto alle ultime conferenze. Non rilassato, e non potrebbe esserlo visto che la Roma non è ancora uscita del tutto dalla convalescenza, ma più sereno sì. La vittoria contro l’Inter è stata una buona medicina e adesso tutto sembra avere una luce diversa. La formazione giallorossa stasera all’Olimpico affronterà il Cluj, in un’altra partita da dentro o fuori, già decisiva per il futuro europeo. I romeni sono primi nel girone a pari punti col Bayern Monaco e non vincere significherebbe complicarsi parecchio la vita. Per questo il tecnico giallorosso chiede ai suoi il massimo della concentrazione: «Il Cluj ha già sorpreso una volta la Roma, se lo facesse di nuovo significherebbe che siamo dei tonti».

esserlo visto che la Roma non è ancora uscita del tutto dalla convalescenza, ma più sereno sì. La vittoria contro l’Inter è stata una buona medicina e adesso tutto sembra avere una luce diversa. La formazione giallorossa stasera all’Olimpico affronterà il Cluj, in un’altra partita da dentro o fuori, già decisiva per il futuro europeo. I romeni sono primi nel girone a pari punti col Bayern Monaco e non vincere significherebbe complicarsi parecchio la vita. Per questo il tecnico giallorosso chiede ai suoi il massimo della concentrazione:

«Il Cluj ha già sorpreso una volta la Roma, se lo facesse di nuovo significherebbe che siamo dei tonti». Quando le cose vanno bene, come dopo la vittoria contro l’Inter, non c’è spazio nemmeno per le polemiche. «L’allenatore non è in difficoltà, sono i giocatori ad averle perchè devono capire che l’allenatore deve fare delle scelte e le fa solo per il bene della squadra ». Per , poi, solo complimenti. «È’ integro e forte. Non è che non lo faccio giocare perchè credo che non riesca a finire le partite. L’altra sera stava giocando bene, era un punto di riferimento, ma vi ho già spiegato il motivo del cambio. Ma per me , così come gli altri, è un giocatore di affidamento al cento per cento».


 

Ranieri, la vittoria con l’Inter può essere una medicina anche per la ?

La vittoria e il modo in cui è stata conseguita è importante per dare ancora più convinzione, per dare ai ragazzi

quella speranza e quella determinazione che stavano perdendo. Non è facile per loro quando i frutti non arrivano è frustrante, quando prima la vittoria non arrivava i ragazzi hanno sofferto ma hanno continuato a lottare e l’hanno cercata fino in fondo la vittoria e alla fine sono stati premiati. Tutto questo ci porta alla competizione europea, sappiamo quanto i tifosi ci tengano. Ora si torna al calcio internazionale che conta e adesso ci confrontiamo contro i campioni romeni che già due anni fa hanno vinto qui a Roma

con due gol di Culio che giocherà anche domani. Quindi siamo stati scottati una volta e dobbiamo essere pronti e reattivi domani sera.

Vista la classifica del girone, considera decisiva la partita col Cluj?

Decisiva no, ma molto delicata. Dobbiamo batterli per andare a 3 punti e per continuare su questa strada con

molta serenità, determinazione e anche molta calma. Non sarà una partita facile perché loro si copriranno dietro e ripartiranno con giocatori veloci davanti, dovremo essere molto rapidi nella circolazione della palla e molto attenti a sfruttare le indecisioni loro.

Pizarro e Cassetti possono giocare? Pensa di fare turn-over?

Pizarro e Cassetti sono stati convocati quindi sono disponibili. Come le altre volte mi riservo fino alla rifinitura

di domattina mattina (stamattina ndr) per decidere la formazione. A grandi linee l’ho decisa, ma voglio

aspettare fino all’ultimo momento.


Conterà anche il fattore psicologico nella scelta dei giocatori? Ad esempio pensando a Mexes

E’ vero, un allenatore prende in esame molti fattori prima di decidere la formazione e non è detto che se uno si

comporta in un modo una volta, poi farà sempre così. Nel calcio bisogna anche fare queste scelte, sono sensazioni e considerazioni poi si prendono le decisioni. Sperando che siano quelle giuste...


Si sente in difficoltà a scegliere tra un gruppo di giocatori così nutrito in attacco?

Allora, l’allenatore non è in difficoltà, sono i giocatori ad averle perchè devono capire che l’allenatore deve fare

delle scelte e le fa solo per il bene della squadra. L’allenatore è in difficoltà solo quando non ha i giocatori disponibili, pronti e in forma o non ha addirittura giocatori. Lì l’allenatore è in difficoltà.


Quando ce ne ha tanti, e sono pure bravi, qual è la difficoltà? Quella di sbagliare di un cinque per cento tra due calciatori? Le difficoltà ce l’hanno i calciatori che devono capire questo.

È la Roma vera adesso o siete ancora convalescenti?

Io vorrei che la Roma già volasse. Ora però pensiamo positivo, siamo entrati finalmente nella dimensione del

campionato, ma non possiamo dimenticare l’inizio amaro.


Cosa teme del Cluj tatticamente?

E’ una squadra che fa il 4-4-1-1. Sono compatti, alti, pressano bene. Hanno giocatori molto alti dobbiamo essere bravi per batterli.

Quest’anno ha attaccanti con delle caratteristiche diverse tra di loro. Ha una coppia d’attacco preferita?

No, non ho fatto queste separazioni, hanno giocato ancora poco per poterlo fare.

Ranieri, può essere impiegato un pò come veniva fatto con Altafini?

No, è integro e forte. Non è che non lo faccio giocare perchè credo che non riesca a finire le partite. L’altra sera stava giocando bene, era un punto di riferimento, ma vi ho già spiegato il motivo del cambio. Ma per me , così come gli altri, è un giocatore di affidamento al cento per cento.

Ha fiducia in dopo la partita con l’Inter?

Avevo fiducia anche prima, ha fatto una buona gara con l’Inter, ha dato serenità a tutto il reparto.E’ un nazionale, per cui ho fiducia in lui, certamente.

Due anni fa il Cluj è stato una sorpresa, potrebbe sorprendere anche quest’anno?

In questo caso (ride)non sarebbe più una sorpresa. Se ci sorprendesse ancora una volta, saremmo tonti.

Tutte le grandi squadre vivono una crisi all’anno. Si può dire che voi la vostra l’avete già avuta e che l’avete

superata?


Me lo auguro.