IL ROMANISTA (D. GIANNINI) - FINALMENTE SONO passate le due settimane di sosta per le nazionali. Che sono sempre insopportabili per tutti i tifosi di calcio, tanto più questa, che ormai da anni arriva ad interrompere il campionato dopo la prima giornata. Devastante per la fame di calcio di chi è stato tutta unestate in attesa di rivedere la Roma. Il tempo della partita col Cesena e di nuovo lastinenza. Ma per fortuna è alle spalle e il campionato può iniziare veramente. Tre settimane a rotta di collo, senza sosta, poi ci si fermerà di nuovo per dare spazio alle partite di qualificazione a Euro 2012 nelle quali lItalia se la vedrà con Irlanda del Nord e Serbia. A inizio ottobre i tifosi giallorossi dovranno pensare a come occupare quelle giornate senza Roma, adesso invece ci si può godere un tour de force che prevede sette partite in 23 giorni.
col Cesena.
Giusto il tempo di tornare nella Capitale ed il gruppo al completo dovrà nuovamente prendere il volo verso la Germania. Perché mercoledì allAllianz Arena cè un altro esordio, quello in Champions con i vice campioni dEuropa del Bayern. Un inizio col botto, la partita più difficile del girone che in caso di risultato positivo farebbe guardare con grande ottimismo al passaggio del turno. Domenica 19 si torna a casa per affrontare il Bologna nella seconda partita stagionale allOlimpico a più di tre settimane della prima. Poi ci sarà il primo turno infrasettimanale del campionato, con la Roma che andrà a giocare a Brescia alle 20.45 di mercoledì 22. Soli tre giorni e il 25 ci sarà il big match con lInter in anticipo serale. Di sabato, perché il martedì successivo allOlimpico arriverà il Cluj. Lo sprint si concluderà il 3 ottobre con la trasferta a Napoli. A quel punto per rivedere la Roma in campo bisognerà aspettare fino a sabato 16 per la partita col Genoa. Colpa di una nuova sosta, che magari i tifosi malediranno , ma che ai giocatori potrà servire per tirare il fiato.