Roma, l’ora dei petrorubli Fedun riaccende i sogni

15/09/2010 alle 11:32.

LA STAMPA (G. BUCCHERI) - Più 9,36 per cento e titolo sospeso in Borsa per eccesso di rialzo. Numeri e sbalzi che non hanno niente a che vedere con quello che sarà il verdetto di questa sera fra Bayern Monaco e Roma alla stadio Allianz Arena. La truppa giallorossa comincerà dalla visita ai vice campioni d’Europa il suo cammino in Champions League (molti gli assenti nei due schieramenti, da Robben e Ribery a Vucinic, Mexes, Riise e Taddei) proprio nelle ore in cui un’altra sfida, quella per la cessione della società, sta entrando nel vivo. Ventitrè sono i soggetti che hanno manifestato, con pesi diversi, il proprio interessamento ai destini del club di Trigoria, in mano ad Unicredit. In gioco restano i romani Angelini ed

Ma, le fibrillazioni di ieri in Piazza Affari, sono da collegare all’ultimo rumors, forte e suggestivo. Il nome è quello di Leonid Fedun, vice presidente della Lukoil, prima compagnia petrolifera privata della Russia. «E’ interessato alla Roma, ma a titolo personale...», fa sapere il portavoce del colosso dell’oro nero di Mosca. Precisazione che non spegne i sogni del popolo romanista perché Fedun possiede il 9,2 per cento della Lukoil, ma, soprattutto, un patrimonio personale di 5,5 miliardi di dollari, occupando il 132˚ posto nella classifica degli uomini più ricchi del mondo.



Unicredit, nelle prossime ore, farà arrivare ai possibili acquirenti della Roma il dossier, tappa di un percorso che porterà alla cessione del club entro fine anno. «A noi - così Paolo Fiorentino, vice amministratore delegato di Unicredit - interessa la soluzione finale, che sarà una bella soluzione». Fedun ha fatto la sua mossa: il magnate russo è già proprietario dello Spartak e, in Italia, la Lukoil è legata alla famiglia Garrone con la quale, da due anni, è in affari avendo in mano il 49 per cento di Erg Raffinerie Mediterranee, ottenuto investendo ben 1,35 miliardi di euro.

Il percorso è segnato, la fase decisiva del passaggio di consegne per la Roma è partita. I tifosi, questa sera, spingeranno e Borriello in gol («Ci manca una vittoria per sbloccarci», così l’ex ). Se i rumors su Fedun dovessero trasformarsi in qualcosa di più, nella Capitale potrebbe consumarsi un avvicendamento in rosa: da Rosella Sensi alla bella Ekaterina, figlia di Fedun e considerata fra i migliori partiti di Russia.