Roma compatta. Voglia di reagire

18/09/2010 alle 10:45.

CORSPORT (G. D'UBALDO) - Un quarto d’ora nella saletta riunioni, per vedere i filmati salienti della partita dell’Allianz Arena e quelli dell’ultima partita del Bologna. Claudio Ranieri ieri mattina è ripartito da lì, da un breve con fronto con tutta la squadra che, in attesa dell’intervento di Totti, pre annunciato nello spogliatoio già prima dell’allenamento, ha dato la sua disponibilità all’allenato




POCA SERENITA’
 - Il tecnico è agitato, ma lucido. Non è sereno perchè questa situazione la vive in maniera inten sa. Ancora di più perchè è romano, come la sua famiglia. Anche l’anziana madre ci è rimasta male nel sentire attacchi beceri via etere. E’ stato lui a rincuorarla. Ranieri sa esattamente cosa fare. Sa che per esempio basterebbe riportare un po’ di entusiasmo in questo gruppo per aiutarlo a ripartire. Forse anche lui dopo aver sfiorato lo scu detto a maggio si è sentito un po’ appaga to. Ma ora è pronto a ripartire con più rab bia. Più Claudio Martello di prima. Ranie ri in questi giorni ha avuto la netta sensa zione che la squadra sia dalla sua parte, forse sono altri che remano contro, nei cor ridoi di Trigoria. E’ contento che ab bia fatto un intervento così autorevole, è da questi particolari che si giudica un ca pitano. 



LA RABBIA
 - Ranieri è il primo a riconoscere che la Roma sta giocando male, in pan china a Monaco si sbracciava per chiedere ai giocatori di venire avanti. Le partite se le vuole sempre giocare, con equilibrio, ma senza farsi schiacciare dall’avversario. La squadra in questo perio do risente di una condizione approssimativa. Molti titola ri hanno dovuto saltare la preparazione precampiona to. E’ convinto che solo gio cando i suoi calciatori pos sano migliorare. Non è sco raggiato, sente che ne verrà fuori, di avere la squadra in pugno, ma è furibondo per le accuse al professionista, le offese all’uomo, che fan no più male perchè gli arri vano dalla sua à. 



I RAPPORTI
 - Con i giocatori ha sempre avuto un rapporto leale. Anche Mexes non può essere considerato un suo “ nemico”. Il francese si è spiegato con l’allenatore dopo l’intervista rilasciata durante il ritiro del la Nazionale. Ranieri vuole bene a Philip pe, apprezza il suo attaccamento alla ma glia, la sua professionalità. Ne ha tessuto le lodi parlando con Blanc, quando il suo ex giocatore al gli ha chiesto un pare re sul difensore. Ha contribuito a farlo tor­nare in Nazionale. Mexes domani ripren derà il suo posto in squadra e alla fine del la stagione avrà giocato grosso modo lo stesso numero di partite di Juan e Nicolas Burdisso. E può anche giocare in coppia con l’argentino, nell’ottica di una rotazione.