Riise, la paura è passata, «Non mi ricordo niente»

08/09/2010 alle 11:45.

DNEWS (M.MORELLI) - John Arne Riise che esce dall'ospedale di Oslo 24 ore dopo lo scontro di gioco avvenuto in allenamento e che gli ha causato una commozione cerebrale fa tirare un sospiro di sollievo a familiari e tifosi. La grande paura è passata, gli esami medici sono rassicuranti. La notizia delle dimissioni dal nosocomio è stata diramata dalla federcalcio norvegese, preoccupata e non poco quando il “vichingo” s'è infortunato dopo il contatto fortuito con il compagno di nazionale Espen Ruud in allenamento.

La notizia delle dimissioni dal nosocomio è stata diramata dalla federcalcio norvegese, preoccupata e non poco quando il “vichingo” s'è infortunato dopo il contatto fortuito con il compagno di nazionale Espen Ruud in allenamento. Ma, da vero vichingo, Riise ha spiegato, appena gli è stato possibile, sensazioni e progetto immediato: «Sono rimasto stordito per gran parte della giornata e non ricordo nulla di quello che è successo, ma fosse per me giocherei già stasera».

Tende a sminuire il problema l'ex giocatore del Liverpool se solo si pensa che non gli è stato concesso di seguire la sfida col Portogallo neanche in tv: «Mi dispiace molto perché ci tengo sempre a giocare. È stata dura accettare la decisione del medico. Ma ho fiducia nei miei compagni. Riusciremo a qualificarci per gli Europei. I medici mi hanno consigliato di non vedere la partita. Sono ancora un po’ intontito perché mi dicono che ripeto la stessa domanda 5-6 volte nell’arco di dieci minuti». Riise dovrebbe star fermo un mese e rischia di saltare il big match contro l’Inter del 25 settembre. A Cagliari lo sostituirà Castellini mentre contro il Bayern, in , Ranieri affiderà la fascia mancina a Burdisso e alla coppia Juan-Mexes la Maginot centrale.