GASPORT (A. CATAPANO) - Il 25 agosto, con la stessa meraviglia di un bambino a Disneyland, guardandosi attorno e dandosi un pizzicotto, Paolo Castellini disse una frase talmente vera, umana, da suscitare tenerezza. «Per me la Roma è unemozione devastante». Proprio così, viva la sincerità. Fu come mettersi a nudo, senza filtri, senza tralasciare nulla: i sentimenti, innanzitutto. Così forti da sentirsi devastato, appunto. E forse, al primo impatto, anche inadeguato. «Già portare la borsa di questa società mi responsabilizza» disse ancora Castellini.
Ce la farà? Era il 25 agosto. Un paio di settimane dopo, la prospettiva di Paolo Castellini è cambiata. Oggi e per i prossimi venti, trenta giorni, la sua borsa la porterà qualcun altro. Lui dovrà scendere in campo, dimostrare di aver smaltito lemozione, reggere lurto con il calcio di alto livello e le responsabilità che questo comporta. Insomma, come si dice in questi casi, non dovrà far rimpiangere John Arne Riise. Ce la farà? Non ce la farà? A Trigoria sono fiduciosi. E soprattutto non hanno dubbi: con Cagliari e Bayern Monaco, e anche dopo, forse fino al 16 ottobre, giorno di Roma-Genoa, giocherà Castellini. «Altrimenti è il ragionamento che lo abbiamo preso a fare? È veloce, sa spingere e difendere, a Parma con noi fece bene», dicono dallo staff di Ranieri. Castellini, però, non è lunica soluzione a disposizione del tecnico. Ce ne sono un altro paio. Lo spostamento di Cassetti a sinistra con Burdisso a destra; oppure limpiego, molto remoto, della difesa a tre.
Che paura Riise, poveretto, ieri è stato dimesso dallospedale, manon è sembrato proprio presente a se stesso. «Sono stato intontito per tutto il giorno e dellepisodio non ricordo nulla ha riferito sul suo blog . Io avrei voluto già tornare in campo e affrontare il Portogallo, ma devo seguire le indicazioni dei medici. Mio fratello mi ha detto che gli ho fatto la stessa domanda cinque o sei volte in dieci minuti, io però non me ne sono proprio reso conto » . Non benissimo, ma poteva pure andargli peggio. Ci vorrà tempo per rivederlo in campo, però. Magari le prime volte gli daranno il casco, meglio andarci cauti.
Che sorpasso Con i rinnovi dei contratti invece la Roma sta andando forte. Ieri sera è giunta notizia di quello di Matteo Brighi, fino al 2014: guadagnerà 2,3 milioni lordi a stagione. Un sorpasso in bello stile a Ranieri e De Rossi, che si pensava casi più urgenti. Aspetteranno un altro pochino.