Peciola: «Parlare con i tifosi»

10/09/2010 alle 11:49.

IL ROMANISTA (V. VALERI) - MYROMA si sta gradualmente aprendo un varco nel cuore delle istituzioni, il meeting a Palazzo Valentini è un segno evidente e la prima grande apertura c’è stata già il 23 luglio, quando il consigliere provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà, Gianluca Peciola, ha presentato una mozione che impegnasse la Giunta Zingaretti a vagliare l’ipotesi di un acquisto dell’As Roma tramite forme di azionariato popolare.

 

Onorevole, ora qual è il ruolo della Provincia?

Dopo quell’approvazione e questo meeting il nostro compito è approfondire la questione cercando sinergia

con tutti gli altri enti. Già stamattina (ieri,ndr) ho potuto rendermi conto che da parte di Regione e Comune c’è

molto interesse.


Perché ha deciso di appoggiare "MyRoma"?

Quando la società è stata messa sul mercato mi è sembrato assurdo che nessuno chiamasse in causa i tifosi e le istituzioni. Stiamo parlando della squadra della capitale, non si può lasciare che passi di mano senza tener conto dei sentimenti della gente.

Palazzo Valentini, quindi, diventa il baluardo dell’azionariato popolare?

Chiunque sia il prossimo proprietario della Roma dovrà sapere che c’è questa richiesta da parte dei tifosi. È un messaggio politico che lanciamo ai pretendenti, siamo pur sempre un ente di una certa importanza.

L’Onorevole Barbaro ha parlato di una legge sull’azionariato popolare.

È una grande cosa quando un deputato della maggioranza prende a cuore un tema come questo. La speranza è

che si riesca a codificare l’azionariato per facilitarne la diffusione in Italia.

Roma in vendita: cosa si augura da tifoso giallorosso?

Spero arrivi un imprenditore romano. Ho molta paura degli investitori stranieri: non hanno sentimenti, non sono

vicini alla squadra. Rischieremmo di diventare frutto di una mera speculazione.